VALENTI, Gioacchino Alfredo detto Ghino
Riccardo Faucci
– Nacque a Macerata il 14 aprile 1852 da Teofilo, avvocato civilista e professore nella locale università, in cui fu anche preside della facoltà [...] la povertà dei terreni montani, il loro minore valore di mercato e quindi il maggior numero di piccoli proprietari al limite dei risultati. Ne discendeva l’ammissione del sostanziale fallimentodel progetto riformatore che aveva animato Jacini e ...
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Concetto Costa
Abstract
Vengono esaminati gli effetti delfallimento sui rapporti giuridici preesistenti, così come disciplinati negli artt. 72-83 bis del testo attuale della Legge fallimentare, anche [...] altra collocazione del bene al valore di mercato sarà superiore al valore residuo in linea capitale del credito del concedente, di appalto, sia in caso di fallimentodel committente che di fallimento dell’appaltatore il contratto si scioglie se ...
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VERGNANINI, Antonio
Alberto Malfitano
VERGNANINI, Antonio. – Nacque il 16 maggio 1861 a Reggio Emilia, da una famiglia benestante. Conclusi gli studi liceali s’iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università [...] arrivare a fare a meno delmercato borghese, o quanto meno a prevalere su di esso: «La solidarietà del consumo deve essere [...] la Un duro colpo alle sue strategie venne dal fallimento, nel 1912, del Consorzio delle cooperative di consumo di Reggio ...
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GIROLAMI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 sett. 1470 da Filippo di Zanobi e da Angela di Giovanni Lorini, primogenito di sei figli, tre maschi e tre femmine.
I Girolami erano una antichissima [...] reliquia e di un'antica casa-torre vicino alla piazza delmercato, detta appunto "la torre dei Girolami", contribuiva a tenere , andò incontro a un completo fallimento, soprattutto per la decisa opposizione del pontefice, che non volle nemmeno ...
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RICCI, Leonardo
Antonella Greco
RICCI, Leonardo. – Nacque a Roma l’8 giugno 1918, secondo dei quattro figli di Raniero, ingegnere, e di Giuditta de Giorgi. La professione del padre ne indirizzò presumibilmente [...] dal desiderio e dal disagio di molti, ma dal fallimento sempre più palese e sempre più clamoroso dell’antico»; all’estero si alternava con la ricerca architettonica: la costruzione delmercato dei Fiori a Pescia, di inedita e ardita struttura, ...
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PUCCI, Antonio
Anna Bettarini Bruni
PUCCI, Antonio. – Il patronimico lo dice figlio di Puccio, ma è certo che non appartiene all’importante famiglia Pucci del cardinale Antonio con il quale è stato [...] di essere coinvolti nel fallimento. L’ultimo salario percepito da Pucci presso la Mercanzia è del settembre del 1382 (203). Resta anni Cinquanta del Trecento.
Alcune rime hanno goduto di particolare fortuna, tra queste i ternari delMercato vecchio e ...
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Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] nella complessa vicenda della riforma delmercatodel lavoro. Inoltre, l’uso di non eletti, protetti da una soglia di competenza tecnica, può complicare il ripudio di governi indesiderati. Ci potrebbe poi essere il fallimento, anche in buona fede ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] assunse la direzione dell'impresa del patrigno scongiurandone il fallimento (1895) e affrancandola definitivamente , essendo rivolta, da un canto, alla conquista delmercato esistente tramite l'immissione di "irrinunciabili" prodotti innovativi ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] nuove sedi della banca e le incorporazioni di banche minori o in fallimento, che, nell’arco di un decennio, fecero della Banca di fabbriche. Tutto ciò accentuò la tendenza al ribasso delmercato azionario, rendendo impellente la necessità di reperire ...
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NOTARI, Nicola
ed Elvira
Antonella Pagliarulo
(Maria Elvira Giuseppa Coda Notari). – Nicola nacque a Napoli l’11 dicembre 1875, da Eduardo e da Ippolita Pellegrino, Elvira Coda a Salerno il 10 febbraio [...] di film e di apparecchi cinematografici.
Intuendo le potenzialità delmercato locale, i coniugi Notari decisero di passare da coloritori e la sua negazione ne determinò con ogni probabilità il fallimento. Il pubblico disertò le sale e nel 1930 la Dora ...
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razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
vendita
véndita s. f. [der. di vendere; cfr. lat. vendĭtus, part. pass. di vendĕre]. – 1. a. L’azione di vendere, il fatto di venire venduto: con il ricavo della v. della fattoria ho comprato una casa in città; dopo la v. dell’azienda, ho...