Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] della prima Regola dell’ordine dei Minimi, che egli aveva così promosso nell’ambito della grande famigliafrancescana. Le connotazioni penitenziali, il forte accento sulla carità cristiana, l’evidente semplicità ideologico-dottrinale, il vivo ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] del regno. In massima parte gli jarl appartennero alla famiglia dei cosiddetti Folkungar e l’esercizio del potere regio rese Västeräs, di Stoccolma. Del 1280-1311 è la chiesa francescana di Stoccolma. Nell’isola di Got;land fiorì un’architettura ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] affreschi di D. Ghirlandaio e aiuti, nella cappella maggiore. La francescana S. Croce, ampliata nella seconda metà del 13° sec., europeo. Nel 2012, il reddito disponibile pro capite delle famiglie consumatrici nella provincia di F. era pari a 21.731 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ; unico membro del S. Collegio proveniente da una famiglia religiosa in un momento in cui andava accentuandosi da alla quale fece seguito la polemica tra P. L. Cicchitto, in Miscell. francescana, XXXIV (1934), pp. 189-231, 313-321, e i gesuiti P. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di Spagna a re dei Romani e mantenere così nella propria famiglia la titolarità dell'Impero. L'ipotetico avvento al trono imperiale del rami distinti. Sempre in appoggio all'osservanza francescana, conferì l'approvazione canonica a un'istituzione ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] negli affari del regno, poiché spesso membri della famiglia furono consiglieri dei reali di Francia. Anche i discendenti (Národni Gal.), che è anch'esso ricco di riferimenti francescani e reca gli stemmi di re Roberto. La terza personalità ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di Panama - e affidate a Ordini Mendicanti, in particolare a Francescani e Domenicani: i primi arrivarono a Haiti nel 1502, i abiti, un ruolo di guida virtuosa per il padre di famiglia che a moglie e figli doveva assicurare l'insegnamento della ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] ), il quale si appoggiò sul cardinale Colonna e sulla sua famiglia per il forte prestigio che essi godevano nella città di Roma predicazione di Giacomo della Marca, aderente all'osservanza francescana, con la concessione di procedere su tutto il ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] al cardinale Giovanni Lopez nell'occasione di una lite con la famiglia Pazzi per il patronato della chiesa di S. Maria di due anni più tardi) di costituire un’autonoma provincia francescana fiorentina. La trasferta, in verità, è ricordata soltanto ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] nascita, poteva contare solo in modesta misura sull'appoggio della sua famiglia (che, come s'è detto, non faceva parte della potente fu l'intervento di O. nella vicenda dei Francescani. Il papa, probabilmente su richiesta diretta di Francesco ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....