Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dell’ordine dei Minimi, che egli aveva così promosso nell’ambito della grande famiglia francescana. Le connotazioni penitenziali, il forte accento sulla carità cristiana, l’evidente semplicità ideologico-dottrinale, il vivo e immaginoso tono della ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] di vario tipo erano diventati di moda. La difesa della famiglia e della moralità, la tutela dell’infanzia furono sin dall non formalizzata, esisteva di fatto anche all’interno della democrazia cristiana in virtù di progetti nati da donne per le donne ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] [lo Stato] è chiamato a completare l’opera della famiglia e della Chiesa, perché lo Stato più di chiunque altro Elia, Moro, lo Stato e la giustizia sociale, in Moro, la Democrazia cristiana e la cultura cattolica, Roma 1979, p. 77.
21 Società e scuola ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] personalistico, monoteistico, ecc.). Persino la famiglia, anziché fonte di nevrosi ‛nordica', può radicale. La psicologia archetipica non tenta di correggere la religione ebraico-cristiana in quanto illusione (Freud) o di trasformarla in quanto è ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...]
Nell'ambito di una religione monoteistica come quella giudaico-cristiana non vi era spazio, senza eresia, per la divinizzazione futuri leaders, a prescindere da quei conflitti con la famiglia che sono stati privilegiati da gran parte della ricerca ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] di Blanc e Buchez. L'intento dei socialisti cristiani era quello di unire fraternamente lavoratori e ceti comunismo comunitario di Étienne Cabet (1788-1856), nato da una famiglia di artigiani, pubblicista e redattore del giornale "Le populaire", esule ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] campo con una martellante propaganda in difesa della sacralità della famiglia – e il sorgere di una emittenza libera e privata (Venezia 1960), Le tecniche diffusive delle idee e la comunità cristiana, Milano 1961.
14 Cfr. E. Mosconi, Un potente ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] né voti, né configurazione canonica, sebbene le singole aderenti abbracciassero una confessione cristiana e le cattoliche provenissero per lo più da qualche famiglia religiosa riconosciuta –, ispirata a un ideale ‘pancristiano’, o meglio ‘panico’ di ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] . Lutero non si limitò a scrivere i suoi catechismi per promuovere una cultura biblica e teologica nelle famigliecristiane del suo tempo. Al contrario, egli intervenne con grande energia affinché le autorità civili promuovessero l’educazione ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] , un credito molto frazionato verso migliaia di famiglie contadine, titolari di piccole proprietà o di conduzioni popolari, emersero laici cattolici cosiddetti cristiano-sociali o democratici cristiani. Accanto a costoro, il clero. Di ogni grado, ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...