VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] , 1992; Storia di Venezia, 1994-1995, I). La famiglia dei Particiaci ebbe in questa zona proprietà terriere e qui fu I. Gatti, S. Maria Gloriosa dei Frari. Storia di una presenza francescana a Venezia, Venezia 1992; S. Sinding-Larsen, A Walk with O. ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] è la cappella Strozzi, cappella funeraria della famiglia fiorentina, ma meno 'privata' di quanto si a Fourteenth-Century Saint: the Iconography of Louis of Toulouse, in I Francescani nel Trecento, "Atti del Convegno, Assisi 1986", Perugia 1988, pp ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] territorio, Roma 1849; L. Ceccotti, Fontana Grande, Il padre di famiglia 3, 1874, 38-45, pp. 150-179; F. Cristofori, 699, 705, 710-724, 732, 737; G. Signorelli, Memorie francescane in Viterbo, Viterbo 1928; A. Scriattoli, Santa Maria in Carbonara, ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] quale le maestranze lucchesi ruotanti intorno alla famiglia dei Bigarelli (v.) si mostrano in qualche . Bagnoli, Napoli 1994, pp. 57-70; C. Bozzoni, Chiese francescane della Toscana: procedimenti progettuali e di controllo proporzionale, ivi, pp. 71 ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] all'incirca nell'area di S. Maria Mater Domini, la primitiva chiesetta francescana, ove era stato sepolto il corpo di s. Antonio nel 1231. di tale prestigio erano le tombe delle più influenti famiglie della città, tra le quali si distinguevano le due ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] 'irli Ḥasan Pasha.Importante centro marittimo, in mano alla famiglia degli Ibelin fino al 1291, fu Beirut (v.), dove maestoso Cristo dell'Ascensione, ora collocato nella cappella francescana del Calvario, opera di alta qualità realizzata secondo uno ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] "bottega d'arte di lana" (per Simone di Marco e famiglia cfr. Baldinucci, 1681-1728; Marquand, 1914, 1922; Pope-Hennessy De Foville, 1910), testo consono alle future implicazioni francescane dell'arte robbiana, e un accurato manoscritto contenente ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] dalla lapide Vipponia e dal sarcofago della famiglia Coccieia.
Storia
Lo stanziamento dei Longobardi in 603-668: 605-606, 614; A. Gigli, Architettura francescana a Bobbio, in I francescani in Emilia, "Atti del Convegno, Piacenza 1983", Storia ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] a base esagona e capitelli recanti lo stemma di famiglia (Tafi, 1978).Per l'approvvigionamento idrico la 1920; M. Salmi, Un'antica pianta di S. Francesco in Arezzo, Miscellanea Francescana 21, 1920, pp. 97-114; U. Pasqui, Lo Stemma del Comune di ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Alla fine di questo viaggio (marzo 1904) Mary Berenson scriveva alla famiglia: "no denaro in tasca [sic] but 1 do think Achille Malavasi: Sassetta; un pittore senese della leggenda francescana, dedicata alla memoria di Giacomo De Nicola "appassionato ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....