UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , Le prime sedi francescane, in Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno sull'edilizia dell'Ordine dei minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984, pp. 77-106; A.M. Romanini, Il francescanesimo nell'arte: l'architettura delle origini, in Francesco ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] della cura delle anime, in Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno di studi sull'edilizia dell'Ordine dei minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984, pp. 59-75; M. Salvatori, Le prime sedi francescane, ivi, pp. 77-106; J. Raspi Serra, Le grandi ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] , II, Piacenza 1984, pp. 435-601; Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno sull'edilizia degli Ordini dei Minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984; G. Villetti, Quadro generale dell'edilizia mendicante in Italia, ivi, pp. 225-274; C. Bozzoni, L ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] individualista. La negazione è il primo dei loro interessi: anche se dada non articolerà mai una ideologia del ‛negativo', la farà sempre aleggiare sulle sue ricerche come una inquietante idea fissa.
2. Le origini e l'espansione
a) I centri dada ...
Leggi Tutto
Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] ma anche auxilia e numeri) scaglionate all'interno e pronte a intervenire con celerità nei punti minacciati. E quanto più frequente si farà il pericolo e forte la pressione sui confini, tanto più il l. si svilupperà in profondità.
Del tipo a) erano i ...
Leggi Tutto
CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] e ammanierata sul romanismo vignettistico e stampato dal cavalier D'Arpino". "Ricco d'improntitudine", "invadente e lesto", il C. farà "dilagare i suoi colori lividi e terrosi su tutte le mura chiesastiche napoletane".
La posizione del De Rinaldis è ...
Leggi Tutto
Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (Tolosa, Τολῶσσα, Τολόσσα)
M. Labrousse
F. Braemer
1. Topografia antica. - T. appare nella storia al tempo della conquista della Gallia transalpina, come un [...] cinta resta in discussione, tra il I e il IV sec. d. C. Visto il considerevole territorio che essa ingloba, e che farà di T. nel basso Impero una delle città più vaste della Gallia, essa potrebbe dubitativamente anche risalire alla metà o alla fine ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] (ciclo di Santi, chiesa dell'Assunta), per citarne alcune. Nel 1837 fu eletto pittore del ministero, incarico che gli farà sperare invano in una nomina di professore presso l'Accademia. Nel settembre dello stesso anno divenne insegnante di disegno ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] un primo pagamento, ma forse l'opera fu iniziata solo nel marzo del 1401, sul disegno che "Maestro Anthonio di Vincenzo farà dipingere in la sponda de la sagrestia", e rimase quindi incompiuta alla sua morte.
Esistono tre disegni per il campanile ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino di Drea
B.S. Tosatti
Pittore tardogotico toscano, nativo di Colle Val d'Elsa, noto principalmente come trattatista.Allievo di Agnolo Gaddi, nella cui bottega rimase per dodici anni, [...] per la tendenza alla 'vaghezza' e alla 'curiosità' del risultato piuttosto che al realismo ("E così ti rimarrà un disegno vago, che farai innamorare ogni uomo dei fatti tuoi", Libro dell'arte, CXXII).La fama di C. è però affidata al Libro dell'arte ...
Leggi Tutto
fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...