TACHENIUS, Otto
Antonio Clericuzio
– Nacque a Herford, in Vestfalia, intorno al 1610. Poche le notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Il padre Heinrich era mugnaio presso l’abbazia di Herford, [...] 1664 accompagnò Sofia, l’elettrice di Hannover, nel suo viaggio in Italia, le prestò le sue cure e le somministrò il suo farmaco a base di vipera – con buon esito, così da meritarsi la sua fiducia.
Tachenius, che nel 1661 si era stabilito a Venezia ...
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RECORDATI, Giovanni
Vittorio A. Sironi
RECORDATI, Giovanni. – Nacque a Correggio il 12 luglio del 1898, primogenito di Silvio, farmacista, e di Giuseppina Montanari, casalinga. Laureatosi in chimica [...] fu l’abile preparatore delle prime specialità medicinali che, agli inizi del Novecento, fecero conoscere in tutto il Paese la ‘farmacia Recordati’. Nel 1901 ottenne la licenza per la preparazione del chinino, ma in quello stesso anno il prodotto che ...
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BOVET, Daniel
Giorgio Bignami
Nacque a Neuchâtel (Svizzera) il 23 marzo 1907, figlio di Pierre, docente di filosofia presso l'Università di Neuchâtel, e di Amy Babut.
La famiglia, di elevato profilo [...] la messa a punto di originali metodi di fermentazione finalizzati allo sviluppo sia di nuovi antibiotici sia di altri farmaci, poi la costruzione di una grande e moderna fabbrica di penicillina.
La coesistenza delle équipe di crescente consistenza e ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] Ippocrate a Galeno, alla ricerca di rimedi farmacologici per il suo male, e a studiare gli elementi compositivi di tali farmaci, nelle opere di Plinio, Dioscoride, Teofrasto. Cominciò così a spingersi per monti e boschi alla ricerca di vegetali, che ...
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ZAMBON, Gaetano
Mauro Capocci
Nacque a Malo, in provincia di Vicenza, il 31 dicembre 1878. Il padre Giovanni aveva una fiorente ditta di granaglie, mentre la madre Maddalena Sella era figlia di un importante [...] , a cura di G. Maggioni, C. Masino, A. Russo, Torino 1984, p.131; V. A. Sironi, Le officine della salute. Storia del farmaco e della sua industria in Italia dall’Unità al Mercato unico europeo (1861-1992), Roma-Bari 1992, p. 72; Zambon, in Valori d ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] , nonché per la varietà dei modi di impiego, la forma migliore e più duttile in cui si possa presentare un farmaco è quella della pillola. Il C. espone quindi i metodi relativi alla preparazione, alla purificazione e alla conservazione delle pillole ...
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ZAMBELETTI, Ludovico. –
Mauro Capocci
Nacque il 19 novembre 1841 a Foppenico, in provincia di Bergamo (oggi in provincia di Lecco). Il padre fu l’ingegnere Lodovico Giovan Battista (all’anagrafe milanese [...] ; In memoria di L. Z., 19 novembre 1841-11 settembre 1890, Milano 1890; V.A. Sironi, Le officine della salute. Storia del farmaco e della sua industria in Italia dall’Unità al mercato unico europeo (1861-1992), Roma-Bari 1992; M. Capocci, L’industria ...
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ZANNICHELLI, Giovanni Girolamo
Corrado Lazzari
Nacque a Spilamberto (Modena) nell’aprile del 1662 (Spilamberto, Archivio parrocchiale della chiesa di S. Adriano, Libro dei battezzati, n°4), da «onesta [...] conserva una parte degli arredi originali di Zannichelli. L’attività di speziale gli procurò notevoli introiti, grazie alla creazione di farmaci di grande diffusione. Nel 1701 iniziò a produrre le Pillole di S. Fosca o del Piovano, un lassativo così ...
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FIORAVANTI, Leonardo
Anna Mainardi
Nacque a Bologna presumibilmente nel 1517 (sembra infatti identificabile col figlio di Gabriele e Margherita, battezzato nella parrocchia di S. Pietro il 10 maggio). [...] cerusici. Il suo tentativo di fare del medico il protagonista dell'intero processo terapeutico, dalla diagnosi alla preparazione dei farmaci alla chirurgia e il fatto che egli scrivesse in volgare i suoi trattati, seguendo anche in ciò l'esempio di ...
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ZANCA, Attilio
Giuseppe Olmi
Nacque a Mantova il 21 febbraio 1924, primogenito di Amedeo e Cesira Fasoli.
Dopo aver conseguito nel 1942 la maturità presso il liceo classico Virgilio della sua città, [...] , grazie soprattutto al suo impegno, realizzò per la Farmitalia-Carlo Erba i quattro volumi, in italiano e in inglese, della collana Il farmaco nei tempi, dati alle stampe a Milano fra il 1987 e il 1992.
Tra le molte altre sue opere, si segnalano in ...
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farmacia
farmacìa s. f. [dal gr. ϕαρμακεία «uso dei farmaci; avvelenamento; magia»; nel sign. 2 a, per calco del fr. pharmacie]. – 1. Arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, in base a conoscenze scientifiche e osservando...
farmacista
s. m. e f. [der. di farmaco] (pl. m. -i). – Chi, avendo conseguito la laurea in farmacia ed essendo iscritto all’ordine professionale, esercita l’attività di preparare e vendere medicinali.