CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] Ariosti, Erminia di G. Bononcini e Flavio re dei Longobardi diHaendel; nella stagione successiva, 1723-24, apparve nel Farnace di Bononcini, nel Vespasiano di Ariosti, nella Calpurnia di Bononcini e nel pasticcio Aquilio; la fine della stagione vide ...
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PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola
Bruno Andreolli
PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola. – Terzo e ultimo duca della Mirandola, figlio di Francesco Pico e di Anna Camilla Borghese, nacque [...] compensata da una certa vivacità di interessi culturali. Quando era ancora duca di Mirandola, Antonio Caldara gli dedicò il Farnace (1703), Tomaso Albinoni il Ciro (1710). A lui fu dedicata anche la traduzione italiana delle Aventures de Telemaque di ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] 's Theatre nel Caio Marzio Coriolano (Veturia) e nel Vespasiano di Ariosti (Domiziano), nel Crispo, nell'Erminia e nel Farnace di Bononcini (Clitarco); interpretò il personaggio di Sesto nella prima del Giulio Cesare di Händel e apparve ancora nella ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] e canto" nella casa del principe senatore Riario (Ricci), e nello stesso anno, ancora con il Farinelli, al Teatro Malvezzi cantò nel Farnace di A. M. Lucchini, musicato da G. Porta.
Nell'autunno 1731 tornò a Venezia e al Teatro S. Giovanni Grisostomo ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] castellod'Atlante (Mariani, 1734; con G. Majorano [Caffarelli], nuovo sopranista della Cappella Reale), LucioPapirio (A. Salvi, 1735), Farnace (Lalli, 1736), ma soprattutto il L. assecondò il crescente gradimento del pubblico verso i nuovi libretti ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] e Paolo, 1693), Agostino Piovene (Publio Cornelio Scipione, 1712), Francesco Silvani (Semiramide, 1714), Domenico Lalli (Farnace, S. Cassiano, 1718). I soggetti trattati spaziano dalla storia antica alla mitologia, dalle favole pastorali alle pièces ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] dal Burney, come si è visto, fu stimato anche da padre Martini che possedeva alcune sue partiture (secondo lo Spitta, quella del Farnace e della Libertà nociva) e che veniva informato dei successi romani del D. da Girolamo Chiti (cfr. A. Schnoeben, p ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] ; Genova 1704; Venezia 1707, 1708 (con G. Boniventi: Ferrara 1709); Gli Equivoci del sembiante (D.F. Contini), Casale 1703; Farnace (L.Morani), Venezia 1703; Paride sull'Ida ovvero Gli Amori di Paride con Enone (musica "parte del sig. A. Quintavalle ...
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veni, vidi, vici
(lat. «venni, vidi, vinsi»). – Parole con le quali, secondo quanto riferiscono Plutarco (Caes. 50, 6) e altri scrittori, Giulio Cesare avrebbe annunciato la fulminea vittoria riportata su Farnace il 2 agosto del 47 a. C. presso...