Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...]
Venduto in blocco al Re di Napoli, Murat, nel 1814. La vendita fu perfezionata nel 1817 e gli oggetti depositati in Palazzo Farnese.
Bibl.: Doc. inediti, I, p. 275 ss.; II, p. 266 ss.; Invent. del 1793 di pietre arabiche cufiche, gemme e amuleti, in ...
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Vedi EUTHENIA dell'anno: 1960 - 1973
EUTHENIA (Εὐθηνία)
A. Comotti
Personificazione della prosperità. Corrisponde alla Abundantia romana. Un piccolo idolo con l'iscrizione E. appare su un bassorilievo [...] , 1588, 1754; xxii, 28, 108, 292, 480, 483-85, 487, 799, 1161-62; B. V. Head, Historia numorum, Oxford 1911, pp. 862-63. Tazza Farnese: A. Furtwängler, Gemmen, ii, p. 255 ss., tav. lv (E. A. A., vol. i, tav. a colori, p. 264). Monete di Cesarea: Rev ...
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ORSINI, Fulvio
P. Pelagatti
Studioso di antichità classiche. Figlio naturale di un Orsini, nacque a Roma l'11 dicembre 1529 e ivi ìl i8 maggio 160o. Fu sepolto in S. Giovanni Laterano. E. Q. Visconti [...] dal canonico Delfini e dal vescovo A. Colocci, egli fu collezionista, letterato e bibliofilo.
Dapprima bibliotecario di Ranuccio Farnese, egli, già canonico di S. Giovanni, passò nel 1588, morto Ranuccio, a curare ed integrare le collezioni del ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] Come un sileno con due zampe o un satiro con zoccoli e coda equini, nell'atto di scoccare la freccia dall'arco (Globo Farnese), eventualmente a due teste (umana e di sparviero) con una duplice corona, visto di profilo. c) Come un essere astrale dalle ...
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Regione storica dell’Italia centro-settentrionale compresa tra il Po, la dorsale appenninica e la costa adriatica. I confini naturali coincidono più o meno con quelli dell’attuale Emilia-Romagna.
Cenni [...] , e quella dei Gonzaga a Guastalla, unita nel 1748 a Parma e Piacenza.
L’estinzione nel 18° sec. delle famiglie dei Farnese e degli Estensi portò sul trono di Parma e Piacenza il ramo cadetto dei Borbone di Spagna, mentre a Modena succedeva la ...
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BAIARDI, Ottavio Antonio
Luigi Moretti
Nacque a Parma il 10 giugno 1694 dal conte Paolo Camillo, appartenente a famiglia assai legata ai Famese; abbracciò lo stato ecclesiastico nel 1717 e si addottorò [...] al marchese A. Capponi: Vatic. Cappon. 277, f. 207). Nel 1733-35 si trovava in Spagna, presso la regina Elisabetta Farnese, per la quale scrisse alcune Laudes della Vergine. Sicuramente nel 1737 era di nuovo in Italia, come risulta dalla dedica a lui ...
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Vedi ZENONE dell'anno: 1966 - 1966
ZENONE (Ζήνων, Zeno)
P. E. Arias
Tre filosofi ebbero questo nome. Il più antico è Z. di Elea, scolaro di Parmenide vissuto agli inizi del V sec. a. C., del quale, nonostante [...] noto; sette repliche del tipo epigraficamente documentato in un bustino bronzeo ercolanese ed in un'erma della Collezione Farnese di Napoli provano indubbiamente la diffusione del ritratto. La testa, piuttosto quadrata, la barba folta e con taglio ...
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Vedi CARNEADE dell'anno: 1959 - 1994
CARNEADE (Καρνέας Carneades)
P. E. Arias
Filosofo neo-accademico nativo di Cirene (214-129 a. C.). Ci è pervenuta la base di un suo ritratto in cui l'iscrizione (C. [...] di Copenaghen è il nome del filosofo: l'originale, perduto, era a Roma, e successivamente a Napoli, nella Collezione Farnese. Un ritratto a rilievo in medaglione, di Holkham Hall, rappresenta Carneade. Abbiamo infine oggi un nuovo ritratto, assai ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] età si è riferito ipoteticamente anche il Teseo (Plut., Thes., 4). Attribuendo all'attività giovanile dello scultore ritratti del tipo del Socrate Farnese, del Lisia e del Sofocle di III tipo da datarsi al decennio 380-370 a. C., si dovrebbe porre la ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] del c., v. portland, vaso di; vetro).
La prima, già di Lorenzo il Magnifico, poi di Paolo III e quindi, attraverso i Farnese, giunta a Napoli, misura 20 cm di diametro, ed è intagliata da un'onice a due strati, chiaro e bruno, con abbondanti venature ...
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farnesiano
farneṡiano agg. – Della famiglia Farnese, di antica e illustre nobiltà, che ha avuto gran parte nella vita di Roma e nella storia del papato: Teatro f., a Parma; Biblioteca f., a Napoli; Orti f., a Roma. In botanica, acacia f.,...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....