ARCONATI VISCONTI, Paolo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Milano nel 1754, da Giangaleazzo, membro del Consiglio generale di Milano e, a partire dal 1771, ciambellano di Maria Teresa, e dalla belga Henriette [...] Scockart. Nel 1796 ereditò, in virtù di accordi tra i diversi rami della famiglia, i beni della zia materna Brigitte Josèphe Scockart, baronessa di Gaesbeek, dovaria di Templeuve. Si trasferì allora nel ...
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BRAMIERI, Luigi
Pino Fasano
Nato a Piacenza il 27 giugno 1757 da Giulio, ufficiale di cavalleria, e dalla nobildonna Aurora Boselli Bonini, frequentò nella città natale le scuole di S. Pietro (sottratte [...] in quegli anni ai gesuiti, allontanati da Piacenza nel 1768: i maestri erano scelti fra il clero secolare o fra i lazzaristi del Collegio Alberoniano). Coltivò fin da giovane ambizioni letterarie, ma per ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] Rovere fu, pare, tra i maestri di Francesco Maria, figlio ed erede del duca. Dopo l'elezione di Gregorio XIII al pontificato (1572), l'A. si trasferì a Roma, dove fu addetto al servizio di lacopo Boncompagni, ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] di pietà e tenuta in considerazione nei circoli giansenistici milanesi, l'A. ricevette un'educazione improntata a rigida religiosità. Rimasto presto orfano, fu unico erede di un vastissimo patrimonio (immobili ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] durante i moti antimedicei scoppiati a Firenze, fu tra i primi ad assalire il palazzo del cardinale Passerini. Dopo la instaurazione della Repubblica fu nominato cancelliere delle Riformagioni. Fautore ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] e universitari nella vicina Bologna. Laureatosi in legge nel 1860, abbandonò immediatamente gli studi giuridici e, stimolato dalla nascente amicizia con Giosue Carducci (che proprio in quell'anno saliva ...
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AMONIO, Domenico
Elena Fasano Guarini
Nacque verso il 1648 a Castel Bolognese, da Mario e Laura Biancolli (o forse Biancolelli). Passò i suoi anni giovanili a Roma, non sappiamo se seguendo regolari [...] studi di medicina o facendo soltanto il garzone farmacista, come dice il Bernier, in generale assai malevolo verso i medici del suo tempo, nei suoi Essais de médecine (1689). Intorno al 1670 giunse in ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] di Savoia.
La data di nascita dell'A. è incerta: da una sua lettera a Emanuele Filiberto del 1560 si potrebbe dedurre che egli avesse allora cinquantatrè anni e quindi fosse nato nel 1507, ma in una lettera ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] degli Aldobrandini fino alla nascita di Pietro (1571), fu educato dagli zii Giovanni e (dopo la morte di questo avvenuta nel 1573) Ippolito, futuro Clemente VIII: essi gli trasmisero anche il nome degli ...
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BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] e L. Gentili, un battagliero periodico di tendenze carducciane, I nuovi goliardi,su cui apparvero fra l'altro primizie pascoliane.
Laureatosi nel 1878, il B. sposò poco dopo la sorella dell'editore Sansoni, ...
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fas
s. neutro lat. [prob. della stessa radice di fari «parlare»]. – Parola (indeclinabile) che presso i Romani significava genericam. norma di carattere religioso, in contrapp. a ius, la norma giuridica; usata soprattutto nelle due espressioni...
FAS
s. m. – Sigla dell’ingl. Flexible Assembling System («sistema flessibile di assemblaggio») che nella produzione manifatturiera indica un sistema con caratteristiche analoghe a quelle del sistema FMS (v.), nel quale le operazioni svolte...