Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] che accompagnavano sempre i re portando sulla spalla il segno della sua potestà di punire, cioè il fascio di verghe con la scure, che da loro si chiamerà fasciolittorio. Ognuno dei dodici re della lega etrusca ne aveva uno, ed è caratteristico che a ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] all'ara di Cesare, dopo essersi adoperato, su una esplicita richiesta di L. Federzoni, per la ricostruzione del fasciolittorio, assunto come insegna dal Partito nazionale fascista, e dando inizio a quella attiva trasposizione dell'idea di Roma e ...
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VETULONIA (Οὐετουλώνιον, Vetulonion o Vetulonia, etrusco Vatluna, Vetluna o Vetalu)
Doro Levi
Antica città etrusca, e una delle 12 principali città della confederazione, in cui, secondo la tradizione, [...] ad es. il Circolo del Duce, il Circolo del Tridente, il Circolo del Littore (quest'ultimo così chiamato dal più antico esemplare in esso rinvenuto di un fasciolittorio, a verghe di ferro), ecc. Altre tombe a fossa sono invece limitate da murelli ...
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LITTORE (lictor)
A. Longo
Impiegato subalterno al servizio dei magistrati romani, dei quali rappresenta l'imperium per mezzo dell'insegna del fascio. Da questa insegna il l. è inseparabile, sia nel diritto, [...] 1886; P. Girard, Manuel des Antiquités rom., Droit public, voll. I e II, Parigi 1889; A. M. Colini, Il fasciolittorio, Roma 1933; I. Cortese, Littore, Roma 1934. Sulla Tomba del L.: I. Falchi, in Not. Scavi, 1898, p. 141; Arch. Anz., 1899, p. 63 ...
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Vedi OSIMO dell'anno: 1963 - 1996
OSIMO (Αὔξιμον, Αὕξουμον; Auximum)
G. V. Gentili
Centro delle Marche, in provincia di Ancona; la città antica corrisponde alla moderna, elevata su una collina (alta [...] Buildings of the Republic and Early Empire, in Mem. Amer. Acad. in Rome, VIII, 1930, pp. 113-114; A. M. Colini, FascioLittorio, Roma 1932, p. 162, n. 42; Mostra Augustea della Romanità, Catalogo, sala XXI, n. 24; G. V. Gentili, Auximum (Osimo), Roma ...
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littorio
littòrio agg. e s. m. [dal lat. lictorius]. – Dei littori, quasi esclusivam. nella locuz. fascio l., sia quello dei littori romani, sia quello assunto a simbolo del fascismo (v. fascio, n. 4); di qui l’uso sostantivato di littorio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...