GRUPPO
Ugo Amaldi
. Termine matematico, corrispondente a un concetto che, per quanto implicito in molti ordini di questioni, anche elementari, ha trovato la sua formulazione precisa soltanto nella [...] ′ porti una prefissata retta r per P (i 2 parametri di direzione di r′): 2. in quale piano π′ per la r′ porti un prefissato piano π per la r (i parametro di giacitura del piano π′ nel fasciodi asse r′). Invece per avere un esempio di gruppo continuo ...
Leggi Tutto
Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] del medio Arasse. Al di là di questa si eleva un nuovo fasciodi rilievi (fascio del Daralagöz) che si e l'Armenia secunda, o meridionale, rette ognuna da un praeses e poste III tollerò che il proprio fratello Mušel prendesse il titolo di re per la ...
Leggi Tutto
Temperatura e calore. - Il contatto con altri corpi, o la semplice presenza di questi, a distanza più o meno grande da noi, sogliono destare sulla nostra pelle delle sensazioni, che diciamo di caldo o [...] di calore vere e proprie, in quanto non rappresentano che la restituzione, come calore di solidificazione, di liquefazione, ecc., di quantità uguali di fra loro e alla retta congiungente i centri delle di quei raggi cioè i quali, da un fascio ...
Leggi Tutto
ILLUMINAZIONE (dal lat. lumen "luce"; fr. éclairage; sp. iluminación; ted. Beleuchtung; ingl. lighting)
George MONTANDON
Ugo BORDONI
Gaetano JERNA
Guido JELLINEK
Fino a non molto tempo fa la luce [...] il numero di unità di flusso luminoso che essa emette (sia per luce propria, come nessuna di queste rette faccia con un piano orizzontale un angolo minore di circa genere d'illuminare l'edificio mediante fasci luminosi prodotti da sorgenti poste in ...
Leggi Tutto
PROBABILITÀ, CALCOLO DELLE
Guido CASTELNUOVO
Luigi GALVANI
. È lo studio delle regolarità statistiche che presentano i fenomeni attribuiti al caso. Con quest'ultima parola s'intende nel calcolo delle [...] fasciodi ellissi concentriche e omotetiche, aventi il centro nell'origine degli assi. Infine lo scarto quadratico medio dei valori di y subordinati a un certo x è, come si vede dalla (13′), σy √1−r2, e quello analogo è σx √1−r2; r = √m1m2 le rette ...
Leggi Tutto
PACIFICO, OCEANO (o Grahde Oceano; A. T., 1-2-3; 6-7-8 e 162-163)
Roberto ALMAGIA
Giovanni MERLA
Raffaele ISSEL
*
Limiti, area, caratteri generali. - Il più grande dei tre oceani del nostro globo, [...] verifica su alcuni dei fascidi linee più frequentate degli rette da una monarchia indigena e penetrate da tempo dall'azione di missionarî nordamericani; dopo varie alternative di acquiescenze e di cercava uno sbocco ai proprî bisogni con l'emigrazione ...
Leggi Tutto
MAREA (fr. marée; sp. marea; ted. Gezeiten, Tiden; ingl. tide)
Luigi CARNERA
Francesco VERCELLI
Le maree sono oscillazioni periodiche delle masse acquee marine, dovute a piccole forze periodiche derivate [...] variabili. Considerando come uniche variabili le ascensioni rette del sole e della luna, si ha di stabilimento di porto, con la qualifica di volgare se si riferisce ai valori proprî del novilunio e del plenilunio, di un fascio assai ristretto di ...
Leggi Tutto
FOTOGRAMMETRIA
Alfredo FIECHTER
Gino CASSINIS
. È l'insieme delle teorie geometriche e dei procedimenti ottico-meccanici che studiano e risolvono il problema di ricostruire un oggetto a due o a tre [...] Hübl.
In questo campo dell'applicazione della fotografia alla topografia fu proprio l'Italia che diede in quei tempi i migliori e maggiori rette normali all'asse ottico dell'obiettivo da proiezione, per soddisfare alla condizione di formare fascio ...
Leggi Tutto
SALMON, George
Luigi CAMPEDELLI
*
Matematico e teologo irlandese, nato a Cork il 25 settembre 1819, morto il 22 gennaio 1904 a Dublino, ove passò quasi tutta la vita da quando vi si recò (1833) a compiere [...] temperata dal senso di equilibrio proprio della sua di 27 rette sopra una superficie cubica (1849); esistenza di una quartica gobba diversa da quella base di un fasciodi quadriche (1850;quartica gobba di seconda specie, secondo la denominazione di ...
Leggi Tutto
Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] di esistere come entità politica autonoma.
La società
Le città erano rettedi punire, cioè il fasciodi verghe con la scure, che da loro si chiamerà fascio chiamava un grande orcio di argilla grezza che conteneva il vero e proprio vaso cinerario che ...
Leggi Tutto
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...
forma
fórma s. f. [lat. fōrma]. – 1. a. L’aspetto esteriore con cui si configura ogni oggetto corporeo o fantastico, o una sua rappresentazione: f. circolare, quadrata, ovale, sferica, regolare, irregolare; la f. di una bottiglia, di un mobile,...