Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] , cit., pp. 683-713.
39 M. Gallo, L’area laziale, cit., p. 487.
40 A. Caroleo, Le banche cattoliche dalla prima guerra mondiale al fascismo, Milano 1976, p. 28.
41 S. Zaninelli, L’azione sociale dei cattolici, in DSMC, I, 1, p. 342.
42 A.M. Mauri, La ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] De Rosa, N. Raponi, et al., Luigia Tincani: la scuola come vocazione, Roma 1998, pp. 87-108.
25 A. Gaudio, Scuola, Chiesa e fascismo, cit.
26 Cfr. Padre Giuseppe Giampietro S.J. e la libertà di educazione in Italia, a cura di R.S. di Pol, Torino 1998 ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] lavoro che noi facemmo fu [...] di concentrarci nel vivere la finitezza dell’individuo e nel connetterla non con lo Stato del fascismo o la Chiesa della tradizione, alleata più con lo Stato che con Cristo; non con il Tutto dello storicismo che dell ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] 73-99; Id., Le violenze fasciste contro i cattolici veneti nel 1926, ibid., pp. 204-219; Id., Il conflitto tra Azione cattolica e fascismo: i fatti del 1931 nel Veneto, ibid., pp. 257-303; H. Vinck, Une tentative de Pie X pour fixer la date de Pâques ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] il gran protettore della fede francescana» e si chiede al santo di proteggerlo sotto il suo mantello183.
Con la caduta del fascismo fiumi di inchiostro furono usati per disarmare i santi in nome di una pacificazione che sanasse le ferite della guerra ...
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Sacerdote italiano (Boschetto, Mantova, 1890 - Cremona 1959); cappellano degli alpini e decorato nella prima guerra mondiale, parroco a Cicognara (1920-32), poi a Bozzolo. Antifascista, partecipò alla [...] poveri". Fondò la rivista Adesso (1948) cui gli fu poi proibito di collaborare. Ha scritto: Il compagno Cristo (1946); La parola che non passa (1953); Della tolleranza (1959); La chiesa, il fascismo e la guerra (raccolta postuma di inediti, 1966). ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] ’Italia fascista. Vicende, identità, persecuzione, Torino 2000, p. X.
2 M. Sarfatti, La Shoah in Italia. La persecuzione degli ebrei sotto il fascismo, Torino 2005, p. 87.
3 G. Miccoli, I dilemmi e i silenzi di Pio XII, Milano 2000, pp. 401-402.
4 R ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] però sempre, da parte dello Stato, il riconoscimento ufficiale dell’Opera come ente di culto. La situazione si aggravò con il fascismo, che in vari modi boicottò l’Esercito, tanto che nel 1940 ogni sua attività cessò. L’Albergo del popolo di Roma ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] per opera dei cattolici stessi. Di qui l'attenzione per il Partito popolare di L. Sturzo e la diffidenza verso il fascismo.
Questa linea fu confermata a Torino, diocesi di cui venne designato arcivescovo il 12 dic. 1923. Gli avvenimenti del 1924, e ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] F. Casetti, S. Alovisio, Il contributo della Chiesa alla moralizzazione degli spazi pubblici, cit., p. 98.
18 G. D’Autilia, Il fascismo senza passione. L’Istituto Luce, in L’Italia del Novecento. Le fotografie e la storia, a cura di G. De Luna, G. D ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....