Bose, Subhas Chandra
Patriota indiano (Cuttack, Orissa, 1897-Taipei 1945). Nel 1920 fu ammesso al prestigioso servizio civile indiano, che lasciò nel 1921 per dedicarsi alla lotta nazionalista. Collaborò [...] l’Europa continentale (compresa l’Italia) fino al 1936; vi elaborò la dottrina del Samyavada («armonia»), sintesi indianizzante di fascismo e comunismo. Tornato in India, nel 1938 fu eletto presidente del Congress, ma si dimise l’anno dopo per l ...
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Uomo politico e giornalista italiano (Pollone, Vercelli, 1869 - Torino 1961); proprietario e direttore del quotidiano La Stampa di Torino dal 1900, fiancheggiò costantemente l'opera politica di G. Giolitti. [...] Abbandonata la direzione del giornale (1920) perché nominato ambasciatore in Germania, si dimise da tale carica all'avvento del fascismo. Senatore del regno (dal 1913), lo fu poi di diritto nel primo senato della repubblica. Pubblicò molti lavori di ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] e rivoluzione 1892-1921, Bari 1969, ad indicem; P. Secchia, L'azione svolta dal partito comunista in Italia durante il fascismo 1926-1932, in Annali dell'Istituto G. Feltrinelli, XI (1969), ad indicem; A. Lepre - S. Levrero, La formazione del Partito ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] offrirono la tessera fascista onoraria e che in una lettera a Mussolini del 1941 egli datò la sua adesione "spontanea" al fascismo nell'estate del 1924, dopo il delitto Matteotti. Ma, problemi di datazione a parte, spontanea o opportuna che fosse, l ...
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BIFANI, Antonio (Antonino)
Giuseppe Covino
Nacque a Torraca (Salerno) il 1° sett., 1879 da Achille, medico ed autore di varie raccolte di poesie, racconti e memorie scientifiche, e da Elvira Cammarota, [...] in L'Eco del popolo (Salerno), 26 febbr. 1948; Chi è?, Roma 1948, p. 108; R. Colapietra, Napoli tra dopoguerra e fascismo, Milano 1962, ad Indicem; F. Cordova, Le origini dei sindacatifascisti, Bari 1974, pp. 274, 328, 401; M. Fatica, Appunti per una ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] lunga vita politica attiva - dal periodo universitario (fine anni Ottanta) al volontario esilio in Francia durante il fascismo - fu caratterizzata da un'indomita carica di ribellione e da un'appassionata quanto disordinata attività, fortemente'venata ...
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Figlia (Torino 1851 - Bordighera 1926) di Ferdinando di Savoia, duca di Genova, e di Maria Elisabetta di Sassonia, moglie dal 1868 del cugino Umberto (il futuro re Umberto I), madre (1869) del futuro re [...] , appoggiando apertamente la svolta autoritaria di fine secolo. Dopo l'assassinio di Umberto I (1900), fu insignita del titolo di regina madre e condusse vita ritirata; ciò non le impedì, nel dopoguerra, di manifestare il suo favore per il fascismo. ...
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Le Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani (ACLI) fondate nel 1944, in concomitanza con la nascita del nuovo stato democratico, sono una delle principali organizzazioni di lavoratori cristiani, e tra [...] cattolico italiano. Data la forma assolutamente unitaria con cui il sindacato di tutti i lavoratori rinasceva dopo il fascismo ("senza distinzione di opinioni politiche e di fede religiosa"), le A. si proposero lo specifico compito di formazione ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] , ma al contempo recuperava le posizioni di Salvemini con un apporto autonomo ed originale. Le possibilità di lotta al fascismo e di costruzione di una prospettiva democratico-socialista erano legate alla formazione di un nuovo blocco sociale, non ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] a Giustizia e Libertà si proponevano di dar vita ad una serie di azioni dimostrative ed alla lotta armata contro il fascismo. L'attività cospirativa dei B. e di altri esponenti giellisti fu interrotta il 30 nov. 1930, allorché essi furono arrestati ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....