CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] primo fatto d'armi degli italiani nella lotta contro il fascismo.
Caduta la repubblica tornò a Malta, dove scrisse e dal titolo The remaking of Italy.
Dopo la caduta del fascismo cercò di tornare in Italia, ma vi riuscì soltanto nell'ottobre ...
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FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] e civili delle donne.
Nel 1921, alla fondazione del partito comunista, la F. vi aderì e si impegnò attivamente contro il fascismo. Nel 1923 il suo libro Il Lazio (Roma), sulla storia, le leggende, gli usi e costumi della regione, vinse il concorso ...
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Opera nazionale combattenti (ONC)
Opera nazionale combattenti
(ONC) Ente morale e assistenziale, attivo in Italia dal 1917 al 1977. Dopo che la Prima guerra mondiale e la sconfitta di Caporetto avevano [...] (ANC) e la Lega proletaria tra mutilati, invalidi, feriti e reduci di guerra, ostacolarono seriamente l’operazione. Durante il fascismo, il regime si servì dell’ONC sia in occasione della cd. battaglia del grano (1926) sia nella bonifica dell’Agro ...
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Storico (Sant'Angelo di Brolo 1919 - Roma 1991); prof. di storia moderna nelle univ. di Pisa (1954-68) e di Roma (1969-89), presidente (1973-91) dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, [...] italiano negli scritti di A. L. Mazzini, 3 voll., 1967-68). Da segnalare ancora, tra gli studî di storia contemporanea: Storia e miti del '900. Antologia di critica storica (1960) e Dal Fascismo alla Resistenza. Profilo storico e documenti (1961). ...
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Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] fronte unico e fronte nazionale). In alcuni partiti è dovuta prevalere l'azione clandestina di propaganda e di opposizione al fascismo (Italia, poi Germania, ecc.); in altrì c'è stata un'azione pubblica di opposizione su grande scala, come in Francia ...
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SINDACALISMO (XXXI, p. 830)
Gino LUZZATTO
La fine della prima Guerra mondiale era stata seguita in tutti i paesi dell'Occidente da un rapido e forte incremento del movimento operaio (v. XXV, p. 404). [...] e dal partito. Le sole associazioni permesse furono le Arbeitervereine, che avevano compiti limitati alla mutua assistenza.
Il fascismo invece creò tutta una rete di sindacati per ogni singola categoria di mestiere o professione, ma li considerò come ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] appariva come l'arma totale, contro cui non c'era difesa.
Nella breve euforia della pace ritrovata, scomparsi fascismo, nazismo e imperialismo giapponese, con cui, con la semplificazione tipica dei periodi bellici, si erano ritenuti eliminati tutti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] , di Bobbio di mettere in risalto l’esistenza di un’Italia civile, fatta di impegno e di sacrifici, contro il fascismo e a sostegno di una certa idea di democrazia. Tutti questi profili si raccomandano perché in maniera sempre sobria, anche se ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] , 138 n., 141, 167; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., III, Dai prodromi della grande guerra al fascismo, 1910-28, a cura di C. Pavone, Milano 1962, pp. 47, 48, 122; Aspetti e figure della pubblicistica repubblicana, in Atti ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] Indicem; AA.VV., Pio XII, Bari 1984, pp. 287, 382-383, 393; M. Casella, L'Azione cattolica alla caduta del fascismo. Attività e progetti per il dopoguerra (1942-45), Roma 1984, ad Indicem; G. Alessandrini, F. A.: una testimonianza e F. Alessandrini ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...