Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] scompaginarono le cosche, tanto che Mussolini, dopo aver improvvisamente destituito Mori, poté annunciare la vittoria definitiva del fascismo contro la mafia; tuttavia sul reale esito di questa campagna la storiografia non ha opinione univoca e se ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] .000 resistenti, con oltre 2000 morti. Quando nel marzo del 1946 si svolsero le prime elezioni amministrative dopo il fascismo, si registrò una notevole affermazione dei partiti di sinistra: il Partito Comunista Italiano (PCI) ottenne 71.369 voti (38 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] con l'eredità giobertiana, dall'idealismo al federalismo (specialmente meridionale), dal gentilianesimo al nazionalismo e quindi al fascismo, dal popolarismo di L. Sturzo alla cultura democratico-cristiana.
Fonti e Bibl.: La principale raccolta di ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] sovietico; Testimoni della fede, vittime del comunismo in altre nazioni d'Europa; Confessori della fede, vittime del nazismo e del fascismo; Seguaci di Cristo che hanno dato la vita per l'annuncio del Vangelo in Asia e in Oceania; Fedeli di Cristo ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] superate degli Stati nazionali europei - la radice di fondo dei mali dell'epoca, cioè delle guerre mondiali e del fascismo. In sostanza, secondo questo punto di vista, le guerre mondiali rappresentano il tentativo di dare una soluzione imperial ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] in Belgio, mentre un serio studio dell'Africa incontrò difficoltà in Italia, Portogallo e Germania con l'affermarsi del fascismo e dei suoi pregiudizi razziali.
Ma in generale fu solo negli anni cinquanta, quando le conseguenze della seconda guerra ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] stato solo una versione, magari più rigorosa e pervasiva, ma analoga alle altre versioni che erano il nazismo in Germania, il fascismo in Italia, il maoismo in Cina e così via. Si sarebbe trattato non di una semplice dittatura politica, ma di un ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] e parziale assorbimento nelle strutture statali delle pulsioni rivendicative e partecipative popolari. È, quest’ultimo, il caso del fascismo in Italia e, dopo la crisi della Repubblica di Weimar, del regime nazionalsocialista in Germania. In Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] di un’originale rielaborazione, il magistero estetico, seppure non pretermettendo, in particolare negli anni del fascismo, i suoi ammonimenti etico-politici. Nella scia crociana, ma attraverso un’accurata ricostruzione dell’ambiente intellettuale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] di Gioacchino Volpe al volume, che accentuava la distanza di Labriola dal Partito socialista, indugiando sui ‘precorrimenti’ del fascismo nelle sue posizioni sulla politica estera e la questione coloniale, favorì la circolazione del testo in pieno ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....