FORGES DAVANZATI, Roberto
Jader JACOBELLI
Giornalista e uomo politico, nato a Napoli il 23 febbraio 1880, morto a Roma il 1° giugno 1936. Iniziò la sua attività giornalistica come redattore della Propaganda [...] Corradini, L. Federzoni, F. Coppola e altri fondò in Roma L'Idea nazionale, che qualche anno dopo l'avvento del fascismo si fuse (1926) con La Tribuna. Fu membro del direttorio nazionale e, per un breve periodo, anche segretario del partito fascista ...
Leggi Tutto
Dorso, Guido
Scrittore politico (Avellino 1892-ivi 1947). Antifascista, dal 1923 diresse il Corriere dell’Irpinia e collaborò alla rivista Rivoluzione liberale di P. Gobetti. Nel 1925 pubblicò La rivoluzione [...] di una nuova classe dirigente capace di affrontare l’arretratezza del Sud e di modificare in profondità le vecchie strutture dello Stato accentrato. Caduto il fascismo, entrò nel Partito d’azione e diresse il giornale L’Azione (luglio-dic. 1945). ...
Leggi Tutto
Quotidiano fondato nel 1876 a Milano da E. Torelli-Viollier, che lo diresse per circa 20 anni. Appoggiato dalla borghesia lombarda (nel 1900 gran parte della proprietà era dell’industriale B. Crespi), [...] ) e il più autorevole; politicamente, esso avversò G. Giolitti da posizioni conservatrici e sostenne l’interventismo. Ostile al fascismo (nel 1925, estromessi gli Albertini dalla direzione e dalla proprietà, prevalse la famiglia Crespi), il giornale ...
Leggi Tutto
MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] Ciampi, Firenze e i suoi giornali. Storia dei quotidiani fiorentini dal '700 a oggi, Firenze 2002, pp. 347 s.; M. Forno, Fascismo e informazione. E. Amicucci e la rivoluzione giornalistica incompiuta, Alessandria 2004, pp. 74 s. e nn., 78 e n., 82-84 ...
Leggi Tutto
Editore e scrittore italiano (Modena 1878 - ivi 1938); attivo a Bologna dal 1908, poi a Genova, quindi (1916) a Roma, pubblicò interessanti collezioni: Profili, Apologie, Medaglie, Classici del ridere; [...] circolante e fondò l'Istituto Leonardo per la propaganda della cultura italiana. Tra i suoi scritti, La ficozza filosofica del fascismo e la marcia sulla Leonardo (1923) e, post., la raccolta Parole in libertà (1945). Si suicidò per protesta contro ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] aveva iniziato a occuparsi con successo di commercio di filati. Traghettata tra non poche difficoltà attraverso gli anni del fascismo e della guerra, l'azienda familiare (oltre a Walter, vi si impegnarono e la svilupparono successivamente anche i ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giornalista italiano (Milano 1869 - ivi 1939). Direttore nel 1898 dell'Osservatore cattolico di Milano, poi dell'Unione, trasformatasi nell'Italia, fu uno dei maggiori esponenti del cattolicesimo [...] (1916-19) e del Tesoro con G. Giolitti (1920-21), rimase alla Camera fino al 1924, irriducibile avversario del fascismo; dal 1920 al 1928 fu presidente della Banca popolare di Milano. Promotore dell'università Cattolica di Milano, pubblicò numerosi ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico italiano (Pennabilli, Pesaro, 1874 - Roma 1935). Collaborò, giovanissimo, alle riviste di R. Murri; nel 1907 assunse la direzione del Corriere d'Italia, dalla quale si allontanò [...] dissensi sulla legge elettorale. Nel 1924, dopo l'Aventino, entrò nel Centro cattolico nazionale, che fiancheggiò il fascismo. Sottosegretario al ministero della Giustizia e degli Affari del culto, fu tra i promotori dei Patti Lateranensi; senatore ...
Leggi Tutto
GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] 1947, pp. 370 s.; A. Trabucco, Partigiani in Val Chisone (1943-45), Torre Pellice 1959, passim; 1919-1925. Dopoguerra e fascismo. Politica e stampa in Italia, a cura di B. Vigezzi, Bari 1965, ad ind.; G. Bocca, Storia dell'Italia partigiana, Bari ...
Leggi Tutto
PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] in Italia e all’estero. Mentre infatti il GOI, dopo aver guardato con una certa simpatia ai primi passi del fascismo, optò per una linea di ferma opposizione, la GLI lo appoggiò senza alcun tentennamento.
Nell’ottobre 1922, nei giorni immediatamente ...
Leggi Tutto
fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....