FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] , in cui il sistema tributario non è che una parte, e non la principale, nell'organismo di manovra creato dal Fascismo" (p. 365).
In un saggio dello stesso anno, Fluttuazioni economiche e economia corporativa (in Annali di statistica e di economia ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] cattolici, si fece aspro e i G. non esitarono a fare ricorso alle squadre fasciste. La normalizzazione sociale instaurata dal fascismo non risollevò, peraltro, le sorti della ditta, che tra il 1926 e il 1938 conobbe sette anni di forti perdite ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] Bari, accompagnando l'attività accademica con quella politica.
Attratto fin da giovanissimo prima dal nazionalismo e poi dal fascismo, fu deputato nella XXIX legislatura (1934-39), e poi consigliere della Camera dei fasci e delle corporazioni (1939 ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] dell'Italia, favorì invece in ogni modo l'esportazione di materiale bellico in Francia e Inghilterra. Caso raro nelle alte sfere del fascismo, rifiutò di recarsi in visita a Berlino.
In coerenza con tali scelte, il 5 ag. 1939 il G. aveva presentato a ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] iscriva nell'azione di rottura di una tradizione che faticosamente era cominciata a sorgere, fra l'età giolittiana e il fascismo, anche nella piccola Basilicata. Era la tradizione di un movimento che promuoveva e in tanti modi cercava di favorire lo ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] . Snowden, The fascist revolution in Tuscany, 1919-22, Cambridge 1989, pp. 127 s.; P. Nello, La vocazione totalitaria del fascismo e l'equivoco del filofascismo liberale e democratico. Il caso di Pisa (1919-25), in Storia contemporanea, XX (1989), pp ...
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Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci. Comune a tutte le c. è lo scopo di procurare ai soci, eliminando [...] la costituzione dell’Istituto nazionale di credito per la cooperazione (dal 1927 Banca nazionale del lavoro). Il fascismo nascente fece del movimento cooperativo un bersaglio sistematico: a partire dal 1921, fu condotta un’azione di distruzione ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] recenti della società meridionale né degli effetti della politica d'intervento iniziata con il 1950.
La guerra, la caduta del fascismo, l'inflazione, la ripresa dei liberi movimenti sociali e politici, e ancor più il recente sviluppo economico hanno ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] e stranieri" diretta da G. Bottai e C. Arena, il D. non faceva alcuna concessione alle degenerazioni analitiche che il fascismo aveva per lo più legittimato, presentando agli studiosi italiani una serie di lavori che - da K. Menger a P. Sraffa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] , p. 191) o, come si direbbe oggi, l’empowerment dei cittadini, delle famiglie e delle imprese.
Gli anni del fascismo: il dibattito sul corporativismo
Un momento del tutto peculiare nella storia del pensiero economico italiano è rappresentato dal ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...