ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] 1950, pp. 489 s.; E. Cerruti, Visti da vicino, Milano 1951, p. 302; G. Salvemini, L'assassinio dei Rosselli, in No al fascismo, a cura di E. Rossi, Torino 1957, pp. 257-304 (ivi un memoriale dell'A., datato "Berlino, febbraio-marzo 1945", pp. 279 ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] dal 1° maggio al 5 agosto dello stesso anno.
Deferito davanti alla Corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo, decadde dalla carica di senatore a seguito dell’ordinanza emessa il 16 novembre 1944 e confermata dalla Corte di Cassazione l ...
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FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] , in Storia di Milano, XV,Milano 1962, p. 967; G. Gentili Filippetti, La crisi del comune socialista di Milano, in Fascismo e antifascismo (1918-1936). Lezioni e testimonianze, Milano 1962, pp. 92-98; S. Turone, Cronache del socialismo milanese (1914 ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] dalla redazione dell'Avanti!, dalla quale decise poi di ritirarsi.
Il settimanale del G. fu subito sequestrato per apologia del fascismo e il G. denunciato e assegnato per alcuni mesi al confino di polizia, scontato in Abruzzo, a Civitella del Tronto ...
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arditismo
Storicamente, il termine è usato a definire un atteggiamento tipico di un largo settore del costume spirituale e sociale italiano negli anni immediatamente successivi alla Prima guerra mondiale. [...] del ceto impiegatizio. L’a., sul quale agì potentemente l’episodio dannunziano di Fiume, finì con il confluire nel fascismo, al quale fornì atteggiamenti politici (fase anarchizzante e non statolatrica dell’inizio) e psicologici o di costume (emblema ...
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Camera dei fasci e delle corporazioni
Organo legislativo attivo in Italia tra il 1939 e il 1943. Con la l. 19 genn. 1939 la Camera dei deputati fu soppressa e al suo posto venne istituita la C. dei f. [...] legge. La Camera fascista ebbe un nuovo regolamento approvato per legge, che mantenne il sistema di lavoro articolato attraverso l’opera delle commissioni legislative permanenti. Dopo il crollo del fascismo, la C. dei f. e delle c. fu sciolta (1943). ...
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Giornalista e uomo politico (Ancona 1871 - Roma 1941). Studioso di problemi sociali, amministratore (1898) e quindi direttore (1900) del Corriere della sera, ne fece uno dei più diffusi e autorevoli giornali [...] con la Iugoslavia dopo la prima guerra mondiale, fu - dopo essergli stato favorevole agli inizî - avversario intransigente del fascismo, che combatté anche in senato (dove era entrato nel 1914). Estromesso dal Corriere della sera nel 1925, si dedicò ...
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PARATORE, Giuseppe
Alberto PIRONTI
Uomo politico e studioso di problemi finanziarî, nato a Palermo il 31 maggio 1877. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Napoli, perfezionò la sua preparazione [...] nel primo e nel secondo gabinetto Nitti, ministro del Tesoro nel secondo gabinetto Facta. Dopo la caduta del fascismo, è stato deputato all'Assemblea costituente e presidente di importanti istituti economici, entrando poi a far parte di ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] Il Parlamento italiano 1861-1988, XII, 1, Milano s.d. [ma 1990], ad ind.; A. Del Boca, I gas di Mussolini. Il fascismo e la guerra d'Etiopia (con contributi di G. Rochat, F. Pedriali e R. Gentilli), Roma 1996, ad ind.; N. Labanca, Oltremare. Storia ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] di Mussolini, sul Nuovo Avanti del 20 maggio 1939, a firma "Gyges". Per un'opinione opposta vedi S. Trentin, Dix ans de fascisme totalitaire en Italie, Paris 1937. Tra il 1937 e il 1940, d'altra parte, su più di un quotidiano all'estero, si parlò ...
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fascismo
s. m. [der. di fascio]. – Movimento politico italiano che trasse origine e nome dai Fasci di combattimento fondati nel 1919 da B. Mussolini e che, costituitosi in partito nel 1921, conquistò il potere nel 1922 con la marcia su Roma,...
ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...