Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] Piero Calamandrei - ma altri documenti potrebbero essere citati - è un testo che mette bene in evidenza che la fine della patria fascista, e della sua retorica, è la condizione per la nascita di un nuovo sentimento di patria. In data 1° agosto 1943 ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] 1977.
A.D. Smith, Nationalism in the twentieth century, New York 1979.
G.L. Mosse, Masses and man. Nationalist and fascist perceptions of reality, New York 1980 (trad. it. Roma-Bari 1982).
J.O. Robertson, American myth, American reality, New York ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] stava consumando all’interno del partito e aprivano la strada a quel clerico-fascismo che avrebbe affiancato il Partito nazionale fascista lungo tutto il ventennio.
La fine dell’unità del partito e la venuta meno della leadership di Sturzo, portato ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] , Fanfani, lo stesso Mattei e al loro entourage) si saldò con la fede statalista delle sinistre e con l’eredità fascista delle grandi aziende (Agip, 1926) e holding di Stato (Iri, 1933), degli Ics (Istituti di credito speciale, tutti pubblici) e ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] alla supremazia maschile da esso promossa, lo stesso successo della Valla ottenne reazioni tutt'altro che univoche nei circoli fascisti (Gori 2003). In effetti, il fascismo, soprattutto una volta consolidato il suo potere e anche per rispondere ai ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] R. Bacchelli (Il rabdomante); dopo la sospensione dal 1940 al 1945 - per la guerra e per non subire l'ingerenza del Minculpop fascista - a U. Saba (Il canzoniere, 1946) ex aequo con S. Micheli (Pane duro), ad A. Gramsci (Lettere dal carcere, 1947), a ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] scritti la cruciale questione del rapporto di unità/distinzione tra la società e lo Stato. Osservò che il corporativismo fascista, lasciando intatti i poteri economici più forti, metteva in condizione lo Stato di assommare tutti gli strumenti per ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] , nr. 224 la pena di morte è soppressa e sostituita con quella dell’ergastolo (resta in vigore per i reati fascisti e di collaborazione con i nazifascisti, e come misura temporanea per fatti di banditismo); con la Costituzione repubblicana è bandita ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] opera maggiore, i Cantos.
Nati nel momento più tragico della seconda guerra mondiale, i due canti sono dichiaratamente e sciaguratamente fascisti: e ciò spiega in parte sia l’adozione da parte di Pound dell’italiano anziché dell’inglese, sia la lunga ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , I Conservatori nazionali, cit., p. 90.
101 I due appunti sono pubblicati in G. Rossini, Il movimento cattolico nel periodo fascista (momenti e problemi), Roma 1966, pp. 131-137.
102 Ibidem.
103 Le trattative del 1923 sono analizzate da G. De Rosa ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...