DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] nel 1940.
Dal 1912 al 1923 e in qualche misura ancora sino al 1926, sino a quando cioè la definitiva vittoria fascista sull'opposizione aventiniana non glielo impedì, il D. affiancò a quella di studioso e poi di professore universitario (dal 1922 a ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] di questi ultimi tempi". Ma la ragion di Stato non poteva esser scartata, all'inizio del periodo più chiuso dell'Italia fascista.
Il mestiere dello storico (come egli amava dire) e l'eccezionale ampiezza dei suoi interessi furono le armi con cui egli ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] verso chi, con nuove elezioni, li aveva esposti al rischio di un ridimensionamento e aveva sottovaluto il significato dell'illegalismo fascista.
Nell'ottobre 1922, dopo la marcia su Roma e la formazione del primo gabinetto Mussolini, il F. si dimise ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] le sue collaborazioni a diversi altri periodici e numeri unici.
Tra gli altri, si ricordano l'organo dei Gruppi universitari fascisti (GUF) di Parma, La Fiamma, il periodico goliardico Bazar e Il Tevere, su cui comparvero, oltre a diversi testi, sue ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] giovanile comunista.
L'attivismo politico del D., nel clima rovente di quegli anni, non mancò di suscitare la reazione dei fascisti: fu in pffi occasioni aggredito, e una volta, nel maggio del 1921, ferito alla testa, tanto che il padre, preoccupato ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] 1920 si presentò candidato nel Comune di Angera e fu eletto sindaco, trovandosi presto coinvolto nella bufera scatenata dai fascisti. In seguito ai disordini successivi alla marcia su Roma, si dimise per protesta, pur potendo godere della benevolenza ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] sezione liberale di Roma, finché questa non fu sciolta, agli inizi del '26. Con il pieno avvento della dittatura fascista, dové abbandonare ogni attività politica e limitarsi alla vita professionale di avvocato. Proprio nella sua qualità di uomo di ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] Indicem; M. Pantaleone, Mafia e politica 1943-1962, Torino 1962, pp. 86-90, 157, 160, 235; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1966, ad Indicem; S. Di Matteo, Cronache di un quinquennio: anni roventi, la ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] nel maggio di quello stesso anno. Sempre nel 1925 toccò al B. di subire l'aggressione di un gruppo di fascisti mentre partecipava ai funerali di Anna Kuliscioff. Questo fatto contribuì a convincerlo dei rischio al quale si esponeva Filippo Turati ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] , Teatro, I, a cura di N. Tedesco, Marina di Patti 1989; S. Carbone - L. Grimaldi, Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Sicilia, Roma 1989, pp. 280 s.; M. Verdone, Le avanguardie teatrali da Marinetti a J., Roma 1991, pp. 209-218; G ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...