Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] , Fanfani, lo stesso Mattei e al loro entourage) si saldò con la fede statalista delle sinistre e con l’eredità fascista delle grandi aziende (Agip, 1926) e holding di Stato (Iri, 1933), degli Ics (Istituti di credito speciale, tutti pubblici) e ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] che riguarda il lessico politico, ne sconsiglierà d'ora in poi l'utilizzo autodefinitorio.
Il popolo, per i fascisti italiani, costituiva comunque, dovendo sintetizzare le diverse e anche difformi prese di posizione, un'unità genetica che consentiva ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] dell’attività di ricerca e di formazione alla ricerca dell’Associazione venne approvata dal Parlamento con la sola eccezione dei fascisti (Melloni, 2008, p. 683; L’officina, p. 50).
La prospettiva che Alberigo vedeva per l’Istituto era definita da ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] (1949), 2-3, p. 1300;P. Alatri, Le origini del fascismo, Roma 1956, passim;L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 141, 180, 184, 199 s., 209, 213, 233 s., 286, 1094;G. Poggio-G. Azzariti-E. Eula-E. Altavilla-A ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] , nr. 224 la pena di morte è soppressa e sostituita con quella dell’ergastolo (resta in vigore per i reati fascisti e di collaborazione con i nazifascisti, e come misura temporanea per fatti di banditismo); con la Costituzione repubblicana è bandita ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] la questione adriatica, Milano 1959; A. Repaci, La marcia su Roma. Mito e realtà, Roma 1963; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere 1921-25, Torino 1966; A. Lyttelton, La conquista del potere. Il fascismo dal 1919 al 1929, Roma ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] di critica. Bernal considerava la scienza un alleato cruciale nell'imminente battaglia finale tra "Stati democratici e Stati fascisti", aggiungendo che "nel suo operare, la scienza è comunismo", poiché in essa "gli uomini hanno imparato a subordinare ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] VIII (1936); si pose invece fuori del sistema politico britannico O. Mosley, a capo di un esiguo gruppo di fascisti inglesi. Il paese si trovò unito nel 1939, mentre si aggravava la minaccia del totalitarismo continentale, tenacemente denunciata dal ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , I Conservatori nazionali, cit., p. 90.
101 I due appunti sono pubblicati in G. Rossini, Il movimento cattolico nel periodo fascista (momenti e problemi), Roma 1966, pp. 131-137.
102 Ibidem.
103 Le trattative del 1923 sono analizzate da G. De Rosa ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] dei confini d'Europa" (ibid., p. 11). H. Arendt ha messo l'imperialismo in relazione con i movimenti fascisti di massa del Novecento; gli elementi razzisti e antiliberali della politica imperialistica scaturirebbero, al pari dei fascismi moderni, da ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascistico
fascìstico agg. [der. di fascista] (pl. m. -ci). – Del fascismo, dei fascisti, relativo al fascismo; è forma rara, e usata per lo più in senso spreg. invece di fascista, che ha normalmente uso anche di agg. ◆ Avv. fascisticaménte,...