FORMULA
Emilio BETTI
Enrico BESTA
. Storia del Diritto. - Le formule processuali romane. - Formula è espressione tecnica del processo fra privati, praticato in Roma nell'ultimo secolo e mezzo della [...] con la intentio improntata al ius civile fosse messa a profitto per servire, con opportune modificazioni, alla tutela giuridica di situazioni di fatto più o meno diverse da quella cui il ius civile ricollegava il sorgere di un certo tipo di rapporto ...
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MARE (XXII, p. 264; App. II, 11, p. 263)
Adolfo Maresca
Diritto internazionale. - Il diritto internazionale del m. ha rivelato nell'ultimo quindicennio tendenze evolutive profonde, destinate a superare, [...] bandiera è titolare di una potestà esclusiva, onde tutti i fatti avvenuti e gli atti compiuti a bordo delle navi sono retti stati, la "zona contigua" ha trovato la sua definizione giuridica positiva nella I Convenzione di Vienna del 1958, che s' ...
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NECESSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carlo PREDELLA
Concetto filosofico, di tradizione storica assai importante e complessa. Nel pensiero greco corrisponde al termine di ἀνάγκη, adoperato inizialmente [...] , considerati, in linea di principio, illeciti dall'ordinamento giuridico non vengono più ritenuti tali. Il complesso di quelle la sua attività stessa. Come è noto, il legislatore prevede i fatti e li disciplina in un dato modo; ma la legge, ...
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INTERDETTO
Arnaldo BERTOLA
Diritto romano. - Nel linguaggio giuridico si chiama interdictum l'ordine di compiere o non compiere una determinata attività o in genere di tenere un determinato comportamento, [...] 'agere ex interdicto, la restitutio in integrum, come provvedimento del magistrato che annulla un atto giuridico o considera non avvenuto un fatto, dall'actio che si può successivamente esercitare rescisso il negozio o considerando come non avvenuto ...
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] di scuola ḥanbalita, fu iniziato agli studî teologici e giuridici, che poi andò a perfezionare a Medina ed al-Baṣrah d'altri paesi musulmani evoluti non hanno accesso (si è fatta eccezione solo per il codice di commercio, redatto su modello ottomano ...
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PIGNORAMENTO
Antonio Segni
. La legge italiana (art. 577 segg. cod. proc. civ.) chiama pignoramento l'atto col quale, nell'esecuzione mobiliare, si sottopongono al vincolo esecutivo i beni da espropriare, [...] terzi e debitore) resta privo di effetti sulla posizione giuridica della cosa sottoposta al pignoramento, per un principio analogo forza del quale non hanno efficacia sulla res litigiosa i fatti intervenuti nel corso del procedimento.
c) Nel caso di ...
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TERMINE (lat. dies; fr. terme; ted. Befristung o Betagung; ingl. time)
Guido DONATUTI
Diritto romano. - È una clausola aggiunta a un negozio giuridico, per la quale gli effetti di questo si fanno incominciare, [...] espresso quando è apposto dal disponente o dalle parti; tacito, quando risulta dalla natura del negozio giuridico, dallo scopo e dalle circostanze di fatto, tali, ad es., le locazioni, la società, il mandato. Il termine espresso può essere fissato ...
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VALUTA
Antonio Serra
Disciplina valutaria in Italia. - Nel linguaggio corrente, come in quello economico, il termine valuta è normalmente considerato sinonimo di moneta (v. XXIII, p. 632); nel linguaggio [...] con riguardo a una pluralità di ipotesi, che si riferiscono a fatti e/o atti fra di loro diversi, assoggettati − in linea di principio − a un'autonoma e specifica disciplina giuridica. In via generale il termine v. può comunque essere assunto in ...
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TERRORISMO INTERNAZIONALE
Adolfo Maresca
INTERNAZIONALE È l'attività criminosa rivolta contro persone, o gruppi di persone, o beni materiali, aventi una particolare rappresentatività, e diretta al fine [...] , fu convocata in Roma una commissione di esperti giuridici, che elaborò in materia un primo progetto, rimasto dei colpevoli: ciò in virtù dell'obbligo, di natura alternativa, fatto ai singoli stati, nei territori dei quali i criminali vengono a ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] legali. Soprattutto nel diritto germanico la presunzione serve per l'ammissione non tanto di un fatto, quanto di un rapporto giuridico contestato. Nell'epoca del diritto comune la tendenza a disciplinare con regole fisse tutto lo svolgimento ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...