Rosa Mattera
Abstract
Vengono esaminati gli elementi costitutivi e la disciplina giuridica della promessa al pubblico, disciplinata dagli articoli 1989, 1990 e 1991 del codice civile italiano del 1942.
Premessa
La [...] alle circostanze in vista delle quali la promessa è fatta.
Caratteristica fondamentale dell’istituto in esame è il particolare procedimento di formazione, in cui il sorgere del rapporto giuridico è successivo rispetto alla costituzione del vincolo a ...
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Responsabilita da reato degli enti. I problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
Francesco Viganò
Responsabilità da reato degli entiI problemi sul tappeto a dieci anni dal d.lgs. n. 231/2001
A [...] . 4, d.lgs. 3.4.2006, n. 152 (per cui in materia di rifiuti «qualora la responsabilità del fatto illecito sia imputabile ad amministratori o rappresentanti di persona giuridica ai sensi e per gli effetti del comma 3, sono tenuti in solido la persona ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , dopo ogni elezione, procedere al reclutamento di funzionari di buona cultura e formazione giuridica, fuori di qualsiasi privilegio e protezione: "Il pontefice, come è fatto, ha bisogno d'uomini per la secretaria e per le faccende dello Stato ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] punto dello spazio e in un dato momento del tempo. La norma giuridica ha sempre bisogno di un dove e di un quando: essa vale e passato (è il caso delle norme retroattive), qualificando e valutando fatti già accaduti. Non c'è alcun vincolo, né di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] dell’interesse dei civilisti per il magmatico mondo dei fatti sociali. Basandosi sulla «generale consuetudine dei mercanti», l (Padoa Schioppa 2009, p. 21) si erano definiti giuridicamente per l’impegno comune dei commercianti e degli uomini di legge ...
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Silvia Burelli
Abstract
Vengono esaminate la struttura e la funzione della figura del responsabile d’imposta prevista in generale dall’art. 64 del d.P.R. 29.9.1973, n. 600, paradigma alla stregua del [...] va escluso dal novero dei soggetti passivi in quanto estraneo alla situazione di fatto che integra il presupposto del tributo (Giannini, D., Il rapporto giuridico d’imposta, cit., 134; Id., I concetti fondamentali del diritto tributario, Torino, 1956 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] e i codici del 1865, 1960, p. 80). Vi è di più. La scienza giuridica è obbligata a ripiegarsi un'altra volta sulla dottrina e giurisprudenza francofone, ritardando di fatto le aperture che senza dubbio si erano manifestate dagli anni Cinquanta dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] raccolse con entusiasmo l'esortazione di Loria. A cominciare proprio dall'ambiguità del nome: ‘socialismo giuridico’ era un'espressione
fatta per ingenerare l'equivoco che quella teoria servisse a dare attuazione ai postulati economici del socialismo ...
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Aldo Scarpello
Abstract
L’obbligazione costituisce, più che una categoria, un vero e proprio archetipo della dottrina civilistica continentale, a differenza dei sistemi giuridici di common law, che rifiutano [...] sistema delle fonti aperto, attraverso la previsione accanto al contratto e al fatto illecito di «ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell'ordinamento giuridico», locuzione che non dovrebbe essere intesa in senso di mero richiamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] infortuni (P. Jannaccone, Il contratto di lavoro, «Archivio giuridico», 1894, LIII, pp. 143 e segg.). La soluzione sconfinata libertà» di contratto, per «impedire che la disuguaglianza di fatto produca la disuguaglianza di diritto», per far sì che la ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...