Nardella, Dario. – Uomo politico italiano (n. Torre del Greco 1975). Diplomato in violino, si è laureato in Giurisprudenza all’Università di Firenze, dove ha conseguito il dottorato di ricerca in diritto [...] al 2008, nel secondo governo Prodi, è stato anche consigliere giuridico di V. Chiti, Ministro per i rapporti con il Parlamento e Comunale di Firenze, come vicesindaco di M. Renzi ha fatto parte della Giunta con deleghe allo Sviluppo economico e allo ...
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Giurista italiano (Cagliari 1853 - Roma 1931); prof. nelle univ. di Macerata, Genova, Napoli, fu fatto senatore nel 1912; socio corrispondente dei Lincei (1919). Contribuì con l'insegnamento e con le opere [...] Bensa (1888-1906). Restano tutt'oggi fondamentali i suoi corsi universitarî sul diritto ereditario romano (1900-02), sulla proprietà (1906), sul negozio giuridico (1909), monografie giovanili sulla novazione (1880), sull'azione popolare (1894), ecc. ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] che viene posta sia dall'incertezza dell'attuale stato di cose, sia dal fatto che la definizione di morte interessa un insieme di questioni medico-biologiche ed etico-giuridiche che vanno al di là della terapia basata sul trapianto.
Il prelievo da ...
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In diversi Paesi occidentali, ma non ancora in Italia, il dibattito sulla liceità morale e le prospettive legali dell'e. e del suicidio medicalmente assistito si è orientato, grazie ai risultati scaturiti [...] al 3,5% di tutte le morti. Ovviamente bisogna tenere conto del fatto che nei Paesi dove l'e. e il suicidio assistito non sono legali per cui se da un lato si dà valore giuridico alle dichiarazioni anticipate per tutelare le persone dall'accanimento ...
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Kosovo
Ciro Lo Muzio
La risoluzione 1244 dell'ONU, che aveva suggellato la fine dei bombardamenti della NATO in Iugoslavia (giugno 1999), poneva il K. sotto il controllo provvisorio di un organismo [...] circa degli sfollati albanesi (900.000) vi aveva fatto ritorno. Nello stesso anno un'indagine del Tribunale con-servava il potere esecutivo e il controllo finanziario e giuridico della provincia. Nel gennaio 2002 Rugova fu rieletto presidente, mentre ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] del tutto privata e indipendente dallo stato. Tuttavia la condizione giuridica del culto e delle associazioni cattoliche, specialmente dopo la guerra mondiale, si è fatta molto più favorevole ad esse. La legge contro le congregazioni religiose ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...]
Con l'editto di Milano di Costantino e Licinio (313), veniva giuridicamente riconosciuto al cristianesimo il diritto dell'esistenza. Dalla posizione di tolleranza fatta con tale editto, che lasciava sussistere le istituzioni del paganesimo, si passa ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] Napoli), ma ad ogni modo la posizione di fatto dei contraenti dell'una e dell'altra categoria non differiva sostanzialmente, poco o nulla contando il riconoscimento formale di una parità giuridica fra uno stato della grandezza e della potenza di ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] nel 1923) - assai meno soggetti ad oscillazioni. Questi sono in fatto i prodotti che dànno agli abitanti i mezzi più sicuri per l ; ha pertanto una funzione rilevantissima nel campo economico e giuridico. La moneta in corso è il franco oro albanese ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] con le basi di Dairen e di Port Arthur, avvenuta di fatto nel 1952, in seguito all'apertura al traffico del porto di all'incidenza che hanno avuto sulla mutazione dell'ordine giuridico esistente.
3. - L'intensa attività legislativa del Soviet ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...