ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] episodio, ebbe anche il soprannome di Vincenzo del Fregio) espose il fatto in un memoriale presentato al governatore di Perugia il 7 marzo 1488 il 16 dic. 1531, di esprimere il proprio parere giuridico al riguardo.
Nel 1529 l'E. venne eletto, insieme ...
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VITERBO, Carlo Alberto
Alberto Cavaglion
VITERBO, Carlo Alberto. – Nacque a Firenze il 23 gennaio 1889, primogenito di Umberto, pesarese, e di Matilde Levi, donna di grande cultura e pittrice, appartenente [...] scosse la vita dell’ebraismo e suscitò un caso giuridico senza precedenti, risolto con lo scioglimento dell’ente al regime attuata in nome della tradizione, a riprova del fatto che la lezione dei Padri e della Legge poteva essere equivalente ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] la attività politica, poiché i precedenti penali non costituivano allora un impedimento giuridico al sostenimento di pubblici incarichi. Nel 1649 e nel 1653 venne eletto senatore. È del 1653 il fatto criminoso che vide il C. e il figlio Paolo tra i ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] alla gravità del reato, nell'alveo del modello teorico del diritto penale del fatto; ciò nonostante in quegli anni altri chiedessero alla scienza giuridica penalista "cose diverse e pericolose" (Bettiol, 1966, p. 895).
Tali quelle contenute nel ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] dovranno significare una sola cosa, per il fatto che l’impresa diviene l’organismo economico che giurista, Nuoro 2004, pp. 412-414; A. Asquini, L. M., in Id., Scritti giuridici, III, Padova 1961, pp. 39-43; M. Casanova, L. M., in Studi in memoria ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] 'Ordine. In questa occasione fu utilizzato come consigliere giuridico dallo stesso priore generale Guido (III).
Al suo notevole intelligenza e profonda saggezza nell'operare. Nel 1270 aveva già fatto ritorno nel suo eremo: di lì si mosse infatti nell' ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] : in astratto essa è un corpo intellettuale che ha nome giuridico; in concreto rappresenta il nome degli individui e la si di efferato e che non possano dissociarsi da quel che è stato fatto dagli altri. La vera responsabilità è civile, cioè è quella ...
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SANTORO-PASSARELLI, Francesco
Marco Sabbioneti
– Nacque il 19 luglio 1902 ad Altamura (Bari) da Giuseppe e da Maria Passarelli.
Figlio di un colonnello medico, direttore dell’ospedale militare di Taranto [...] generali del diritto civile, Napoli 2002, p. 126), consente al contempo di evidenziare la dimensione funzionale del negozio giuridico (il fatto cioè che esso deve tendere a uno scopo socialmente rilevante) e il gioco complesso che si instaura tra ...
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MINUTI, Luigi
Fulvio Conti
– Figlio di Giovanni, nacque a Firenze il 18 ag. 1851. Di modesta condizione economica, fu proprietario di una bottega a Firenze, in Borgo Ognissanti, dove esercitò il mestiere [...] , fino all’indomani della prima guerra mondiale. Dopo aver fatto parte nel 1875, insieme con F. Campanella e A. 1882, sostenne la necessità di una legge per il riconoscimento giuridico delle associazioni dei lavoratori. In seguito si batté per evitare ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] il concetto di nobiltà e, seguendo uno schema tipicamente giuridico, i modi d'acquisto, di trasferimento e di perdita sola dottrina, o le ricchezze, tranne nel caso, ormai frequente e di fatto indiscutibile, dell'acquisto di feudi (c. 10r nn. 26-27). ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...