CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] sconosciuto è il periodo della formazione giovanile e degli studi giuridici del C., che figura per la prima volta come fissò il tasso d'interesse nella misura del 10%, disposizione fatta propria dal vescovo Vannucci in un decreto emesso due giorni ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] nuova di raccogliere le Decisiones poté nascere in lui dal fatto che in Consiglio, tanquam itinior, redigeva in scritto le sua discendenza maschile, avrebbe dovuto succedere il Collegio giuridico di Napoli, per organizzarvi l'alloggio ed il ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] .
D'estrazione popolare, la famiglia Denari era ricca e potente; il D. fu avviato agli studi giuridici, di cui abbiamo notizia indiretta per due acquisti, fatti dal padre e da lui stesso, nel 1226, di alcuni libri. Non pare fosse ancora addottorato ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] cui il D. godeva negli ambienti conciliari è dimostrata dal fatto che quando, il 23 luglio 1434, si decise di cod. Vat. lat. 4145; di 119 ff. in 4º (l'autografo, con allegazioni giuridiche, è nel cod. Vat. lat. 4279: cfr. Quaglioni, P.D. a Roma, ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] il trattato al codice".
I presupposti erano che nella conoscenza giuridica "non si deve andare dalla teoria al fatto, ma dal fatto alla teoria"; che "per noi giuristi la legge scritta è il fatto, la scienza del diritto la teoria"; e che, in ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] in grado di chiarire le idee anche in campo teologico e giuridico.
Riguardo al diritto, il C. contribuì, con gli Investiganti D vuol togliergli la vita o l'onore, Pascal ne ha fatto, nella VII lettera delle Provinciali, un tipico esponente dei ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] dei più grandi baroni del Regno, gli imponeva l'obbligo giuridico di mettere a disposizione del re, ogni anno, trenta al 1278 all'amministrazione dei suoi feudi italiani e - fatto significativo - come in Provenza si trovò ben presto coinvolto ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Kemel. Tuttavia, la situazione rimaneva incerta sotto l'aspetto giuridico e politico, poiché Sisto IV insisteva sulla richiesta di l'andamento della legazione del G. a Basilea fu il fatto che egli da una parte sottostimava le possibilità di influenza ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] romani del Quattrocento l'I. è connotato da una cultura giuridico-notarile.
La lingua del testo è inizialmente il volgare genovesi. È vera addirittura la notizia che il papa abbia fatto utilizzare i resti di un antico ponte per farne palle da ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] in proposito, sebbene si possa tener conto del fatto che lo Studio torinese era il solo che i M.G. Di Renzo Villata, Diritto comune e diritto locale nella cultura giuridica lombarda dell'età moderna, in Diritto comune e diritti locali nella storia ...
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giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...