GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] 397), sulla quale si erano basate molte ricostruzioni della vita e dellaproduzione del G., a partire da Toesca, che ebbe 'oreficeria. La multiforme attività del maestro trova il suo fattore unificante proprio nel disegno, che permette il controllo e ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] a quello stesso collaboratore... oppure ad un fattore che traeva dalla compagnia sopraddetta, ed i quali più ancora... quello della possibilità di approvvigionamento di qualsiasi materia, così come di accrescimento dellaproduzione" (ibid., ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] liberismo accademico, e che ancorava la sua visione da un lato alla sola categoria dellaproduzione, dall'altra all'intervento dello Stato quale fattore politico di modernizzazione. In questo contesto, l'avvento di uno Stato autoritario a superamento ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] vita né attività creatrice. Naturalmente l’energia non è il solo fattore in gioco: l’acqua, alcune materie prime, la fertilità del perdite dovute all’interruzione dei traffici, il crollo dellaproduzione e la distruzione di capitale fisico e umano ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] delle riforme e il giobertismo che lo aveva partorito. In alternativa a un progresso pilotato dai sovrani, il solo fattore le dia spazio collocandola nella fioritura del pensiero e dellaproduzione intellettuale del New England, né c'è protagonista di ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] fondata privatamente da C. Ridolfi nel 1834 nella propria fattoria in Val d'Elsa-A Meleto si fermò qualche mezzadrile imponeva comunque una sua riforma, indirizzata all'aumento dellaproduzione non più col ricorso ad una maggiore quantità di lavoro ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] della città di Napoli, Napoli 1845, p. 431) possedeva un anfitetaro anatomico. Per tutta la sua vita di chirurgo Palasciano restò legato al mondo ospedaliero, un fattore dalla monarchia come vetrina dellaproduzione nazionale, presentava, ricavandone ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] e di conseguenza in un incremento dellaproduzione, del "prodotto netto della società" (p. 205). Sarebbe stata dell'arte militare: la massa come fattore decisivo della vittoria (ossia della disarticolazione, più che della distruzione fisica, dell ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] ritornò sul mistero della Gioconda, un tema già affrontato in Giorgione e presente in larghissime zone dellaproduzione letteraria di fine e attenta alle mode, la scelta dell'intuizione, quale fattore costitutivo dell'arte, accomunava lo scrittore ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] 1911).
Al periodo della collaborazione con Prezzolini va ricondotto l’inizio dellaproduzione narrativa, la scoperta di anni di lavoro a vivere la scuola classica come fattore di modernità». Nella contrapposizione tra classicità e modernità egli ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...