MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] parte del regime sarebbe diventato d’altro canto un fattore sempre più essenziale e indispensabile di avallo e di vocazione essenzialmente commerciale dell’impresa, tesa all’egemonia in tutti i campi dellaproduzione editoriale, senza rinchiudersi ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] di tipo organizzativo e che l’internalizzazione del fattore organizzativo nelle dinamiche d’impresa implicava la del fratello, soprattutto quella della politica di fabbrica basata sullo sviluppo dellaproduzione tecnologica e sull’aumento salariale ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] della gioventù fiorentina.
Nel campo specifico dell'arte dei suoni, non vi fu un aspetto dellaproduzione inferiori, un fattore che pone questioni di carattere analitico e performativo, riguardo alla destinazione esecutiva delle parti prive di ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] . Appare da questi scritti che "il principio della solidarietà e della collaborazione tra i fattori produttivi" promosso ed esaltato dal regime "a tutela dellaproduzione e dello sviluppo economico della Nazione" costituì la motivazione di fondo che ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] un'importante collezione d'arte contemporanea. Al 1858 risale uno dei vertici dellaproduzionedell'I., il commovente e sia pure un poco estenuato Al cader delle foglie (Milano, Soprintendenza al Patrimonio architettonico e paesaggistico), che l'anno ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] cfr. Passadore, 2005).
La tresca con la moglie di un fattoredella matrigna lo spinse il 6 novembre 1609 a uccidere sia costei Rasi anche un poeta riconosciuto per tale: la sua produzione letteraria attende peraltro di essere studiata.
Fonti e Bibl.: ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] vero e proprio punto di raccolta e interscambio delle variegate produzioni del territorio (seta, ferro, legname, carbone, bestiame, derrate agricole e formaggi), costituì senza alcun dubbio un fattore di estrema importanza, rilevante almeno quanto la ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] (Giovan Francesco Barbieri) e della pittura emiliana (Guido Reni e Giovanni Lanfranco). La gestione creativa di una riserva tanto ricca di interlocutori artistici avrebbe costituito un energico fattore d'impulso nella produzione del M., portandone a ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] (Messina 1932) il D. prende posizione contro la teoria dello "Stato fattore di produzione" di De Viti de Marco ed Einaudi come fondamento dell'imposta, in quanto l'azione dello Stato non si propone il vantaggio dei singoli - come implicitamente ...
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MONTAGNA, Leonardo
Valerio Sanzotta
MONTAGNA, Leonardo. – Nacque a Verona tra il 22 nov. 1425 e il 21 nov. 1426 da Agostino e da Imperatrice Faella. Il nome gli venne dal padrino di battesimo Bernardo [...] nel 1443 fu ambasciatore a Venezia e negli stessi anni fattore generale del vescovo di Verona, del quale fu poi , Ov’è la sacra effigie di collei (ibid., p. 57). Dellaproduzione che segue, databile tra la fine degli anni Cinquanta e gli inizi ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...