Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] può concorrere a far discendere almeno parte di essi negli strati sottostanti.
Strutturali sono detti invece quei fattori - in primo luogo demografici ed economici - che sospingono quote di popolazione da uno strato all'altro, per vie indipendenti ...
Leggi Tutto
Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] tempo o di costi non è possibile un'esplorazione di tutti i fattori che possono intervenire in un evento, si ricorre a procedure: ossia importanza dei processi di isomorfismo fu messa in luce per la prima volta da John W. Meyer e Bryan Rowan (v., 1977 ...
Leggi Tutto
Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] di tenere il capo o il volto coperti.
In virtù del primo gli uomini si sono assicurati il monopolio dell'esegesi e della la flessibilizzazione dei ruoli di genere causata da fattori sociostrutturali è associata a un aumento dell'ambivalenza ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] all'analisi dell'impatto scientifico e tecnologico nell'agenda del policy making dipende naturalmente da una serie di fattori. Il primo è il livello di sensibilità e mobilitazione pubblica nei confronti di un certo argomento. Queste possono a loro ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] ad esempio, quello della contiguità locale - si afferma per la prima volta come base dell'azione politica comune" (v. Maine, 1861 sarebbero frutto dell'invenzione individuale, sotto la pressione di fattori locali, o, più di frequente, a seguito di ...
Leggi Tutto
ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] è il risultato dell'agire degli uomini, ma mentre nel primo caso il risultato è l'effetto non intenzionale dell'agire ( tensioni e i conflitti che si sviluppano al loro interno. I fattori di mutamento, cioè, possono essere sia esogeni sia endogeni. ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] della povertà.In questo quadro la Riforma protestante introdusse i primi germi del cambiamento. Negando la salvezza per mezzo delle opere piuttosto nell'intreccio di un variegato insieme di fattori, non sempre facilmente districabile, che annovera a ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] fine del XII secolo, grazie a una serie di fattori concomitanti: la compilazione delle coutumes, cioè delle raccolte 'opinione comune nella misura in cui vivevano in modo non dissimile dai primi. La parola-chiave era gentleman: se nei secoli XIV e XV ...
Leggi Tutto
GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] vista delle relazioni di un qualsiasi individuo, come nel primo caso, o che si consideri l'insieme degli individui sostenendo che dal punto di vista della vita psichica il fattore numerico non può avere un'importanza così determinante da far emergere ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] superano i quattro quinti del totale degli addetti nei primi stadi dell'industrializzazione - che localmente è probabile si realizzino il cui sviluppo vede nell'impresa oligopolistica uno dei fattori di maggior incidenza, ma anche a tale livello essa ...
Leggi Tutto
fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
fattoria didattica
loc. s.le f. Azienda agricola che accoglie gruppi scolastici per far conoscere la vita degli animali domestici, il lavoro in campagna e l’origine dei prodotti agroalimentari, stimolando negli studenti lo spirito critico...