POUSSEUR, Henry
Lorenzo Tozzi
Compositore e musicologo belga, nato a Malmédy (Liegi) il 23 giugno 1929. Ha studiato al Conservatorio di Liegi (1947-51) e a quello di Bruxelles (1952-53), distinguendosi [...] (come la voce parlata nel balletto elettronico Electre, premio Italia 1960), può considerarsi la "fantaisie variable genre opéra" Votre Faust (1969), nata da una fattiva collaborazione di ben sei anni con lo scrittore M. Buter conosciuto nel 1960. È ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] di scienza esatta e di putredine, l'uomo non divide la sua anima secondo le due parti che costituiscono quella del Faust goethiano; ma è faustiano e basta, non conosce la compassione di sé e il ripiegamento, non rimpiange che il suo non sia il tempo ...
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Depersonalizzazione
Bruno Callieri
Con il termine depersonalizzazione si indica una condizione psicopatologica, più o meno marcata e persistente, in cui il soggetto vive, quasi sempre penosamente, l'esperienza [...] , è possibile sostenere, in conclusione, che essa, presente sia nelle psicosi sia nelle nevrosi e nelle reazioni conflittuali (Faust 1995), può essere intesa come espressione di un'insufficiente integrazione Io-me e Io-mondo (in senso schiettamente ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] un organismo portatore di spirito e di materia nel suo essere singolare, unico. Nella leggenda che ha dato origine al mito del Faust, egli può vendere l'anima al demonio perché la possiede, e il demonio ripagarlo con ogni sorta di voluttà di cui è ...
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In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] per le composizioni teatrali. Tra gli es. più noti la m. di Berlioz (rielaborazione della m. di Rákóczy) nella Dannazione di Faust; quella di Wagner nel Tannhäuser; la m. di Mendelssohn per il Sogno di una notte di mezza estate; la m. funebre di ...
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Colpa
Lucio Pinkus
Per colpa si intende ogni azione od omissione che contravviene a una disposizione della legge o a un precetto della morale o che per qualsiasi motivo è riprovevole o dannosa. In ambito [...] al mondo dei valori e degli ideali per abbandonarsi alle sollecitazioni dei desideri istintuali (come, per es., nel Faust di Goethe), giungendo così persino al suicidio.
Oltre ai grandi temi etici che troviamo rispecchiati nelle tradizioni religiose ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] loro durata, dal tramonto all'alba come per il Mahābhārata (1985) di P. Brook o estese a un'intera settimana come per il Faust (2000) di P. Stein. E anche quando lo spettacolo si esaurisce in una serata, il suo arco temporale può procedere per cinque ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] i negativi del film vennero distrutti -, sia alla letteratura alta, come in Tartüff (1925), dall'opera di Molière, o nel Faust (1926), in cui si sovrappongono richiami a Goethe, Marlowe e alle leggende medievali germaniche. È da notare che anche il ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] -1997).
C.L. Ragghianti, Arti della visione, 1, Cinema, Torino 1975.
E. Rohmer, L'organisation de l'espace dans le 'Faust' de Murnau, Paris 1977 (trad. it. Venezia 1985).
S.M. Ejzenštejn, Le cinématisme. Peinture et cinéma, éd. A. Albera, Bruxelles ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] l’orrore dell’Unione Sovietica sotto lo stalinismo. Esso conduce al nulla e alla dannazione. Tuttavia, giusta l’epigrafe dal Faust goethiano che Bulgakov appone al proprio libro, il Diavolo è «una parte di quella forza che vuole costantemente il Male ...
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faustiano
agg., letter. – Di Faust, relativo a Faust (personaggio storico ma divenuto leggendario e noto soprattutto come protagonista dell’omonimo poema drammatico di J. W. Goethe), con particolare riferimento alla sua insaziabile avidità...
fausto
fàusto agg. [dal lat. faustus, der. di favere «favorire»], letter. – 1. Che ha felice esito o dà felice indizio: f. giorno; f. annuncio, f. augurio; un f. segno; f. ricorrenza; letter., f. evento, spesso riferito a nascita attesa e...