CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Anna diDanimarca - la quale, dopo il suo matrimonio, aveva abbracciato il cattolicesimo - ebbero per effetto di Biron" (1602), Valladolid 1970, ad Indicem; A. D. Wright, Federico Borromeo and Baronius…, Reading 1974, passim; A. Borromeo, Il card. ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] della S. Sede presso l'imperatore Massimiliano e Cristiano II diDanimarca. Il 5 maggio il cardinale, munito dell'istruzione del Wittenberg la citazione di recarsi a Roma. Nei contatti tra il principe elettore Federicodi Sassonia, di cui Lutero era ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di divorzio intentata da Filippo Augusto contro Ingeborga diDanimarca che si trascinava dal 1193, avvelenando i rapporti fra la corte didiFederico II di sposare Isabella di Brienne, figlia di Giovanni, re di Gerusalemme. Il 28 luglio 1225 Federico ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] settembre-ottobre viene invece chiamato a Copenaghen da Federico III.
Vi fu accolto generosamente. A Rosenborghaube, cav. Borri e le Istruzioni politiche al re diDanimarca. La prima era una raccolta di dieci lettere inviate dal B. al tempo dei suoi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] che aveva imprigionato l'arcivescovo di Lund, metropolitano diDanimarca e Svezia.
Nel medesimo programma di controllo e riordinamento del mondo politico dal punto di vista papale rientra anche il definitivo riconoscimento diFederico III d'Aragona a ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] nello Stato vassallo che era il Regno di Sicilia, soprattutto durante la minorità diFederico II, sia in Inghilterra, il cui temi: il matrimonio del re Filippo II Augusto con Ingeborg diDanimarca, la guerra anglo-francese e la lotta all'eresia nelle ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] di diversione scandinava che fallì per la freddezza dei sovrani interpellati: Federico II diDanimarca gli negò l'ingresso, mentre Enrico XIV di dei fatti Suoi". Più tardi egli trovò parole di umano compatimento, senza lasciargli però alcuna speranza: ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] regione di Angers, in Scandinavia, grazie ai legami di parentela che lo univano alla regina Dorotea diDanimarca, offerta del fratello Federicodi farlo allevare a corte), assegnandogli proprietà in città e nel contado (la corte di Bigarello) e ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] diDanimarca, Cristiano IV, L. chiese alla Polonia e alla città di Danzica di non fornire aiuti a re Carlo di Svezia recò a Treviri presso la corte imperiale, dove Federico III era insieme con il duca di Borgogna Carlo il Temerario. Questi colse l' ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] la fiducia che il sovrano aveva riposto in lui. Il re diDanimarca avanzò gravi accuse contro l'A. presso la stessa Curia romana; cardinale Federico Sanseverino, diede pretesto al duca di Milano di sostenere la vacanza del vescovado stesso e di ...
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parco biotecnologico
(parco bio-tecnologico), loc. s.le m. Area adibita alla ricerca e allo sviluppo di biotecnologie. ◆ In Scandinavia e Svizzera, invece, il sostegno ai «nuovi alchimisti» è dato piuttosto dai fondi pensione che hanno determinato...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...