CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] riguarda l'aspetto decorativo. Solo per citare alcuni esempi basti ricordare il caso della ricostruzione della cinta muraria di Milano (1171-1172) dopo l'assedio di FedericoBarbarossa, dove si ripetono, analoghi a quelli delle abbazie bernardine, i ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] Barbarossa), occuparono Tunisi, ripresa l'anno seguente dalla flotta di Carlo V che ristabilì il sovrano deposto. Il protettorato spagnolo durò fino al 1574 e il 1995, pp. 787-89.
Susa
di Federico Cresti
Città ubicata sulla sponda meridionale del ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ivi, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di FedericoBarbarossa (1002-1152), 1954, pp. 523-600; F. 257-313; C. Baracchini, Sculture del XII secolo pertinenti al Duomo, in Il Museo dell'Opera del Duomo a Pisa, a cura di G. De Angelis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Comuni del Nord al tentativo di egemonia imperiale di FedericoBarbarossa alla dieta di Roncaglia (1158), e appare ingiusto il giudizio di Eduard Fueter (1911; trad. it. 1970, p. 170), il quale afferma che in Sigonio sono completamente assenti punti ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] imperiale, per conto di FedericoBarbarossa (Manselli, 1978). Questi aveva manifestato, con un diploma del 1160 (Pavia, 21 novembre), un proposito di annessione che, sebbene rendesse di fatto indipendente il comitatus assisano dal potere ducale ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] del p. noto come 'dei re di Navarra' a Estella.Sulla linea delle fondazioni di FedericoBarbarossa si pongono i complessi palaziali, più tardi, di Wimpfen ed Eger e il p. di Seligenstadt, ascritti di recente (Binding, 1996) alla committenza di ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 12; Gb. 4, 19; 2 Cor. 5, 2) e la resurrezione si realizza con il ritorno dell'a. nel suo corpo (Ez. 37; Lc. 8, 55). A questa della loro a. (immagine dell'annegamento dell'imperatore FedericoBarbarossa nel De rebus siculis di Pietro da Eboli, 1195 ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] . Pietro trovarono prima sepoltura le spoglie di FedericoBarbarossa.A Tarso in Cilicia, occupata dai c. Impact of Northern French Gothic on Crusader Sculpture in the Holy Land, in Il Medio Oriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo, "Atti del ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] di Losanna (Pagella, 1992; Romano, 1994c). Il regnante Federico della legenda e le donazioni e i privilegi II a Gotofredo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 16 ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] Parigi, Louvre), parte di una coppia forse donata da FedericoBarbarossa al principe Andrea Bogoljubskij (Avril, Barral i Altet, Gaborit portico di S. Lorenzo f.l.m., tra il secondo e il quarto decennio del secolo reinterpretarono l'Antico con nuova ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...