Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] che gli suscitò contro la Germania e gli oppose come re Federico di Sicilia. Il giovane sovrano che si era già visto perduto Vittoria e a distruggerla una mattina, mentre egli era alla caccia col falcone (1248). Taddeo di Suessa fu tra gli uccisi ...
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Nacque nel 1534 dal re Cristiano II e da Dorotea di Sassonia-Lauenburg, morì nel 1588. Ricevette un'educazione prettamente danese, sotto la direzione dello storico Svaning, ma senza gran profitto per la [...] banchettava coi nobili nel suo castello, e prendeva parte assai cordialmente ai divertimenti dei nobili. Amante della caccia, estese i suoi possessi reali, soprattutto nello Schleswig e nella Zelanda settentrionale.
Benché privo di conoscenze dirette ...
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Nato il 17 aprile 1676 dal langravio Carlo d'Assia, prese parte valorosamente, da giovane, nell'esercito olandese, alla guerra di successione spagnola. Nel 1700 sposò Luisa Dorotea di Prussia; ma rimase [...] della politica, accettando sempre più gravi limitazioni alle prerogative della Corona e passando invece il suo tempo fra i piaceri della caccia e dell'amore. Morì il 25 maggio 1751. Nel 1730 era successo al padre nel langraviato di Assia.
Bibl.: C. G ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] . Di qui la stipula d'una condotta che impegna Federico.
Furibonda la reazione del signore di Rimini dalla cui Quando, nell'estate, Alfonso d'Aragona ed Eugenio IV s'alleano per cacciare lo Sforza - che ha dalla sua Firenze e Venezia - dalle Marche ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] tene de più del duca" di Borgogna, non darà sua "fiogla" a Federico. Questi, cosi sempre il 24 Panigarola, "ora sta qui", a Nancy 2 novembre e a Pontijon - qui, dove il re è a caccia, avviene l'incontro; e F. si presenta teatralmente vestito di nero ...
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CACCIA, Falcone (Fulcone)
NNardi
Nacque a Piacenza, probabilmente nei primi decenni del sec. XIII, poiché, nel 1278, allorché prese parte a uno dei più importanti atti nella storia delle relazioni tra [...] o vassallo minore, comunque appartenente all'aristocrazia che allora gestiva il potere - figura tra gli ostaggi consegnati all'imperatore Federico I in garanzia dei patti giurati dalle autorità comunali nel 1158; ed un "presbitero Cacia" è tra i ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il doppio della loro. Nel 2° sec. a.C. i federati italici iniziarono a chiedere la cittadinanza romana, che ottennero nell’89 a autorità in Roma e nel meridione, dove s’impegna a cacciare i Saraceni e a stabilire un’egemonia sui potentati locali, ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] attestano il modificarsi delle industrie e dell’economia di caccia e raccolta, poi lo sfruttamento intensivo delle risorse marine Una grave crisi per la S. si aprì con la morte di Federico II (1250), risolta da Manfredi che si proclamò re (1258), ma ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Si venne a scontri di piazza e l’arcivescovo fu cacciato da Milano con i milites; dal contado, proseguì la sec. sotto l’egida dell’Accademia fondata e ispirata dal cardinale Federico Borromeo. L’architettura civile del 18° sec. è segnata dai ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] materie prime (osso, corno, legno) e di altri utensili per la caccia, per la raccolta e la conservazione del cibo, per la confezione di termina con la sconfitta a a Fossalta la lotta di Federico II con i Comuni italiani sostenuti dal papato.
1266: ...
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pesca
pésca s. f. [der. di pescare]. – 1. a. Forma di sfruttamento passivo delle risorse biologiche della Terra consistente nella ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei, ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino,...
snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...