COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] genovese. Il C. partecipò alla missione del generale Federico Montiglio, inviata col brigantino "Zeffiro" per sistemare così alla Camera, l'8 marzo 1854: "Puisqu'on me pose en chef de parti, je crois devoir déclarer que si l'on entend par là l'homme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] provincia di Messina. La madre, Maria Teresa Caldarera, era insegnante elementare. con Ernesto Sestan, il mitico corso di Federico Chabod nella Milano del 1943-44 sull’idea al fascismo; e se a Omodeo e De Ruggiero non era stato concesso dal fato di ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] papa in ambito regionale.
Dopo l'assassinio di Galeazzo Maria Sforza (26 dic. 1476), l'aggressiva politica di , a cura di A. Perosa - T. De Marinis, Firenze 1970, p. 34; W. Tommasoli, La vita di Federico da Montefeltro (1422-1482), Urbino 1978, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] sul «Campanile di Santa Maria Maggiore», apparso sul primo numero Schipa, che nel 1901 era succeduto a De Blasiis nell’insegnamento di storia moderna, ottenne (trad. it. Sicilia e Italia sotto Federico di Svevia, Napoli 1928).
Albori di Risorgimento ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] residui saraceni e ribattezzerà Lucera Città di S. Maria.
7) Flagella, di fronte a Ceprano, Federico II e la storiografia italiana, ibid., pp. 9-24.
J.-M. Martin, Pouvoir, géographie de l'habitat et topographie urbaine en Pouille sous le règne de ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] publicum officium.
"Vogliamo" ‒ ordinava Federico ‒ "che nelle località del nostro norma era la Const. I, 82, De fide instrumentorum, ove si ribadiva la D. Ciccarelli, Introduzione, in Il Tabulario di S. Maria di Malfinò, I, 1093-1302, a cura di Id ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] giunse al suo termine con la nascita di Maria, figlia di Federico IV, il giuramento di fedeltà prestatole dai sudditi A. Giuffrida, Palermo 1980; ma cfr. anche J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, II, Zaragoza 1610, libri VII-X. Cfr. inoltre: G. ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] 'esagerata reverenza di Federico III davanti al senatore suoi figli pattuirono con il capitolo di S. Maria in via Lata un nuovo modo di compenso delle la famiglia nel 1481.
Fonti e Bibl.: Gaspar Veronensis, De gestis Pauli II, a cura di G. Zippel, in ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] nella diocesi di Volterra: l'abbazia di S. Maria di Morrona che più tardi passò ai camaldolesi.
Rangerio dai re Ottone IV e Federico II, e ciò mostra , p. 1257; F. Ughelli, Albero et ist. della famiglia de' conti di Marsciano, Roma 1667, pp. 11-43; E. ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] metà del 13° secolo sotto il regno di Federico II di Svevia; ma il regno venne perduto Napoli, e il riformismo politico nella Lombardia di Maria Teresa e Giuseppe II, nella Toscana di Pietro De Gasperi, Pietro Nenni e Palmiro Togliatti. Nel 1947 De ...
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snorkeling s. m. inv. L’osservazione del fondo del mare fatta nuotando in superficie e usando maschera, boccaglio ed eventualmente le pinne. ◆ Non è un privilegio per soli subacquei (come nel molto più pericoloso Mar Rosso), anche per i meno...
sala del buco
loc. s.le f. Luogo adibito al consumo vigilato di sostanze stupefacenti. ◆ «Una simile esperienza – riprende [Federico] Parea – è stata tentata lo scorso anno a Roma. Esponenti di An hanno letteralmente occupato quella “sala...