L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] avrebbe rilevato l'attività avviata a Venezia dal sassone Federico Hewelche, ma purtroppo la fonte da lui citata . James Barrelet, La verrerie en France de l'époque gallo-romaine à nos jours, Paris 1953, pp. 81-82; Robert J. Charleston - L.M. Angus- ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] B. dovette respingere i tentativi di Federico II di toglierle quell'autonomia politica che . Serra Desfilis, Matteo Gattapone, arquitecto del Colegio de España (in corso di stampa).A.M. Matteucci successiva arca di Carlo, Roberto e Riccardo da Saliceto ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] archives? Quels sont les divers types de documents qui les composent et dans quelles storia di Venezia anteriori al Mille pubblicati da Roberto Cessi in due volumi, Padova 1942, la gran che devo alla tesi di Federica Parcianello e ai suggerimenti di ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] 1993) e sull'età di Federico II di Svevia in Italia ( mostra su Caravaggio e i caravaggeschi che Roberto Longhi aveva organizzato a Milano nel 1951 visage du Louvre, in ‟La revue du Louvre et des musées de France", 1989, n. 2, pp. 3-125.
Lemme, F ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] – quando era presidente François Mitterrand e ministro della Giustizia Robert Badinter –, l’Australia nel 1985. Il percorso verso la alla Fédération internationale des droits de l’homme, dalla Federazione internazionale di azione di cristiani ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] che due insigni prelati del tempo, Federico Borromeo e Roberto Bellarmino, chiesero a gran voce l'abolizione 201-334; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad ind.; LUDOVISI ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] è attivo dal 1088: riconosciuto dall'imperatore Federico Barbarossa, ottiene una costituzione corporativa con l' la pubblicazione Disputationes de controversiis christianae fidei adversus huius temporis haereticos di s. Roberto Bellarmino da Lovanio ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] dal C. e dal capitano del Popolo, Federico Troto, assalirono Masio ed Incisa e devastarono i legato a Roberto d'Angiò e al suo senescalco in Piemonte, Hugues de Baux, e quando quest'ultimo, nel giugno-luglio 1312, sottomise a Roberto il Comune ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] 1321, 14 marzo 1322); Roberto d'Angiò confermato dal papa contro i Visconti e si accostò a Federico per averne aiuto. Ma il Bavaro , ibid., ser. 3ª, Parigi 1900-1913; A. Fayen, Lettres de ean XXII, Roma 1909-12; i documenti relativi al Bavaro in M ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ad Anversa acciò si difendesse contro lo statolder. Federico Enrico, anche con l'intento di rompere la protervia organista; tra gli altri: J. A. de Zwaan (1861-1932), C. de Wolf, J. Besselaar, A. Engels, L. Robert, A. Nieland, A. van der Horst, ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...