SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 1° maggio 1588. Il programma iconografico, opera di Federico Ranaldi, custode della Biblioteca, e del cardinale Silvio coadiuvato da Flaminio de Nobili, Antonio Agellio, Lelio Lando, Bartolomé Valverde e Pierre Morin. Roberto Bellarmino espresse il ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 1984, pp. 2048-130; G. Santi, La vita e le gesta di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Poema in terza rima (Cod. Ottob. Lat. di Robert Flemming, "Strenna dei Romanisti", 9, 1948, pp. 88-98; R. Devreesse, Le fonds grec de la Bibliothèque ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ). A Margherita Paleologa e a Federico II duca di Mantova, che beneficiavano infine arridere al nipote Roberto, figlio naturale del M. March, El Comendador mayor de Castilla Don Luis de Requeséns en el gobierno de Milán 1571-1573, Madrid 1943, ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] approvare al congresso della federazione socialista forlivese un ordine . Basti pensare a figure come Roberto Farinacci, che era stato iniziato in alcuni fogli satirici che cercarono di rinverdire la tradizione de «L’asino». Il più noto di essi fu ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] nemmeno le lotte di sovrani come Federico II con la Chiesa valessero a quei predicatori si sarebbe distinto Roberto Caracciolo da Lecce. A -74, pp. 33-34 – l’ampia discussione di G. De Rosa, ora in Id., Tempo religioso e tempo storico. Saggi ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò formalmente a mettere battisti del Sud degli Stati Uniti chiesero a Robert Cote, già all’opera in Francia, vita a una «Chiesa valdese del Rio de la Plata», rimasero uniti alla Chiesa d’ ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Con l'appoggio di Federico da Montefeltro, P. mosse l'esercito contro Roberto, figlio illegittimo del , 140-41, 147-48, 170, 173, 175-77, 179.
M. Canensi, De vita et pontificatu Pauli secundi pontificis maximi, in Le vite di Paolo II di Gaspare da ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] concepiti nel pieno dello scontro della Sede apostolica con Federico I e Federico II –, nonché da quelli del portico di , Torino 2008, pp. 281-296.
54 Roberto Bellarmino, De Romano Pontifice, V, De potestate pontificis temporali, c. 9, Non pugnare ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] tornare in Inghilterra: alcuni, come il gesuita Robert Parsons, furono costretti a fuggire, altri del duca d'Alba con don Luis de Requesens.
G. XIII mutò il suo atteggiamento affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli della volta della ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] primi provvedimenti: tra marzo e aprile del 1317 chiese a re Federico e ai prelati di Sicilia di consegnare i ribelli ai superiori 1969, pp. 131-61.
M. Dykmans, Robert d'Anjou, roi de Sicile et de Jérusalem, La vision bienheureuse, Traité envoyé au ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
maanchismo
(ma-anchismo), s. m. (iron.) Il tener conto di qualcosa e del suo esatto contrario. ◆ A [Federico] De Roberto non interessava certo raccontare col suo romanzo [«I Viceré»] un caso di «ma-anchismo» ante litteram, di un voltagabbana...