Figlio (Copenaghen 1699 - Hirschholm 1746) diFederico IV, cui succedette nel 1730, fu fervente pietista e favorì il predominio della Chiesa. Curò l'istruzione popolare e svolse una grande attività edilizia, [...] anche per ricostruire Copenaghen dopo il grande incendio del 1728. Seguace del mercantilismo, favorì molto il commercio e promosse le industrie ...
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Figlio (Kristiansborg 1749 - Rendsburg 1808) diFederico V, cui succedette nel 1766. Vizioso e mentalmente anormale, non lo migliorò il matrimonio con Carolina Matilde d'Inghilterra. Debole, fu sotto l'influsso [...] senza suo merito principe riformatore. Tuttavia il problema più grave, quello della condizione dei contadini, non fu affrontato. Dal 1784, essendo peggiorate definitivamente le condizioni mentali di C., governò per lui il fratellastro Federico VI. ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] dei suoi congiunti e di Carlo d'Angiò.
Partigiani dei ribelli, prima di Giacomo ed ora diFederico, si trovavano nello di Innocenzo III minaccia rovina d'ogni parte. Contro Erich VIII diDanimarca che aveva imprigionato Giovanni Grand, arcivescovo di ...
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GROENLANDIA (A. T., 125-126)
Giuseppe CARACI
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Giuseppe CARACI
È il più ampio territorio artico e in pari tempo (2.175.600 kmq.) la maggiore isola della [...] infervorato nell'idea di ritentare la vecchia colonizzazione, con l'appoggio del re Federico IV ritorna alla luglio 1931 dichiarò quella regione sottoposta alla sovranità norvegese. La Danimarca a sua volta protestò e la vertenza fu portata davanti ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] di designare l'eligendo papa, innalzarono il cardinale Federicodi Lorena, che prese il nome di Stefano X. Ildebrando fu incaricato di programma di attività evangelica e conformi eccitamenti rivolge a Demetrio re di Kiev. Anche i re diDanimarca e di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] italiani, essa dovette arrendersi. E fu distrutta. Poté credere allora Federicodi essere quasi in porto. E si mise a riordinare ai Caterina II un poemetto in russo. Visse due anni in Danimarca il padre Isidoro Bianchi da Cremona, e scrisse un'opera ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] . Neanche l'atteggiamento di sfida assunto da Filippo Augusto (v.), che, ripudiata la consorte Ingeburga diDanimarca, passò a nuove nozze era venuto prendendo. Si ebbero anche leghe di nobili e una federazionedi leghe per costringere il re a cedere ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] al 1506), che dalle vicinanze di Mosca ricacciò il confine lituano-moscovita nei pressi di Kiev; infine il rifiuto del grande maestro dell'Ordine Teutonico, Federicodi Sassonia, di prestare omaggio ai due figli di Casimiro.
Eppure la Polonia andava ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] febbraio 1152 Corrado muore a Bamberga; il 4 marzo, viene eletto Federicodi Hohenstaufen. Con lui il papa stipula, a Costanza, nel marzo 1153 di Clemente VII già gran parte dell'Impero, gran parte della Svizzera, la Svezia sono perdute (la Danimarca ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] mandata ad esplorare l'Arabia (una delle regioni asiatiche che più tardivamente s'apersero agli Europei) per iniziativa del re diDanimarcaFederico V, con a capo il geologo Carsten Niebuhr (1763).
Da allora si sviluppano prima in una e poi in altra ...
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parco biotecnologico
(parco bio-tecnologico), loc. s.le m. Area adibita alla ricerca e allo sviluppo di biotecnologie. ◆ In Scandinavia e Svizzera, invece, il sostegno ai «nuovi alchimisti» è dato piuttosto dai fondi pensione che hanno determinato...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...