BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] portava gravi colpi, ritardando la stampa dell'opera di F. Testa su Federico d'Aragona. L'editore Rapetti era costretto a étant rien, pas même abbé".
Quando il principe di Raffadali venne trasferito dalla Danimarca a Lisbona, nel maggio del 1776, il B ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] ai fratelli Federico (cameriere di Ferdinando I, maggiordomo di Massimiliano II, inviato per conto di questo in Ungheria Boemia Valtellina Danimarca Slesia Alsazia -, il suo prestigio è formalmente rassodato dal titolo di "Wohlgebom" (illustre ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] ampi poteri, nominò il C. legato a latere in Germania, Danimarca, Pomerania e Polonia, con il compito di predicare la crociata contro Federico II e di trovare una soluzione politica alla situazione che si era venuta a creare dopo la morte (17 febbr ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] l'avrebbe condotto in Danimarca e in Svezia e più tardi anche in Prussia.
Oltre a contribuire all'opera di evangelizzazione con il Innocenzo IV e inviata a Melfi presso la corte diFederico II, che accolse benevolmente i prelati.
Il 28 maggio ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] concubinato ecclesiastico (Münter, 1831, pp. 1041 s.). Di ritorno dalla Danimarca si stabilì prima a Brema, poi a Monaco e i Comuni. La missione faticò a raggiungere lo scopo, perché Federico eluse più volte l’incontro con la parte avversa, tanto che ...
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FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] Nel quinto decennio del secolo il F. andò a Berlino al servizio diFederico il Grande.
Il re, amante dell'opera italiana, aveva incaricato, Da Berlino partì nello stesso mese di dicembre per la Danimarca, dove si sarebbe stabilito definitivamente.
Il ...
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Figlio (Kristiansborg 1749 - Rendsburg 1808) diFederico V, cui succedette nel 1766. Vizioso e mentalmente anormale, non lo migliorò il matrimonio con Carolina Matilde d'Inghilterra. Debole, fu sotto l'influsso [...] senza suo merito principe riformatore. Tuttavia il problema più grave, quello della condizione dei contadini, non fu affrontato. Dal 1784, essendo peggiorate definitivamente le condizioni mentali di C., governò per lui il fratellastro Federico VI. ...
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Figlio (Gottorp 1671 - Klissow 1702) del duca Cristiano Alberto di Holstein-Gottorp e diFederica Amalia diDanimarca. Divenuto duca nel 1694, si adoperò per rendere il ducato indipendente dalla Danimarca; [...] sposò (1698) la sorella Edvige Sofia, fu generalissimo dell'esercito svedese in Germania. Con l'aiuto di Carlo XII si fece riconoscere dalla Danimarca (1700) la piena sovranità. Morì in battaglia a Klissow, combattendo con Carlo XII contro l'elettore ...
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Figlio (1588-1658) di Giovanni VII, nella guerra dei Trent'anni aiutò segretamente Cristiano diDanimarca. Scacciato nel 1627 dal Wallenstein ed esiliato dall'imperatore, si riconciliò poi con lui e venne [...] rimesso sul trono (1631). Con la pace di Vestfalia ottenne i vescovadi di Schwerin e Ratzeburg. ...
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Intellettuale, uomo politico e giornalista italiano (Roma 1928 - ivi 2012). Da sempre impegnato nella difesa degli ideali di libertà e democrazia, ha fatto parte del comitato direttivo del Partito Socialista [...] a lasciare il partito. Sotto la direzione di C., la rivista ha vissuto il suo di Lettera internazionale, trimestrale dedicato all’approfondimento culturale, politico ed economico (in uscita anche in Germania, Spagna, Ungheria, Romania e Danimarca ...
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parco biotecnologico
(parco bio-tecnologico), loc. s.le m. Area adibita alla ricerca e allo sviluppo di biotecnologie. ◆ In Scandinavia e Svizzera, invece, il sostegno ai «nuovi alchimisti» è dato piuttosto dai fondi pensione che hanno determinato...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...