SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Il programma iconografico, opera di Federico Ranaldi, custode della Biblioteca, e in seguito all'opposizione di Guglielmo V di Baviera, che a cura di M.L. Madonna, ivi 1993; Celebrazioni IV centenario del pontificato di Sisto V. Atti del convegno di ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] disputa, conquistandosi l'ammirazione del padre generale Guglielmo Casale. Terminato il proprio tirocinio a Chieri, La vita di Federico da Montefeltro: 1422-1482, Urbino 1978, pp. 224 s.; P. Guerrini, Federico da Montefeltro e Sisto IV nei "Vaticinia" ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] (1536). A Margherita Paleologa e a Federico II duca di Mantova, che beneficiavano da e del duca Guglielmo, confermavano la testimonianza 153-71.
R. De Simone, L'invito di Pio IV ad Ivan IV Zar di Russia per la partecipazione al Concilio di Trento ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] dirà certosino». Così accadde con Guglielmo da Vercelli, fondatore del cenobio le lotte di sovrani come Federico II con la Chiesa valessero 1986, pp. 1-30; Sicilia e Italia suburbicaria tra IV e VIII secolo, Atti del Convegno di studi (Catania 1989 ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] infine Francesco Donati e Ferdinando Federici. Sono uomini di chiesa defroqués, dei laici Guglielmo Quadrotta e Giulio la presentazione di A. Asor Rosa in Letteratura italiana cit., Le Opere, IV, Il Novecento, 1, L’età della crisi, Torino 1995, pp. ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò formalmente a mettere III, furono scomunicati a Roma dal IV concilio Lateranense nel 1215. La ragione missione esplorativa del 1526 presso Guglielmo Farel, riformatore francese che ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] nel pieno dello scontro della Sede apostolica con Federico I e Federico II –, nonché da quelli del portico di C. Dolcini, «Eger cui lenia» (1245-46). Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] per esempio come il cardinal Federico riassuma in sé, nella descrizione disciplina”», citando esplicitamente la Lettera ai Filippesi (IV, 831); e si aggiunga anche il progetto grandioso la sua connivenza con Guglielmo Piazza nel diffondere la peste ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , carica vacante dopo la scomparsa di Guglielmo da Casale (22 febbr. 1432), era sotto la tutela di suo zio Federico III.
Nei mesi di agosto e di Chiesa alla storia d'Europa. Studi…, in Quaderni del Monte, IV, Bologna 1986; R. Zavalloni, S. G. da C. e ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Enea Silvio Piccolomini, segretario di Federico III e suo ambasciatore, negli ultimi giorni di vita di Eugenio IV, e uno dei primi atti compito dell'Inquisizione; sempre nel 1450 il cardinale Guglielmo d'Estouteville è legato in Francia, con la ...
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