Rainaldo, nato della famiglia dei conti di Segni, fu dallo zio Gregorio IX creato cardinale diacono nel 1227, e in seguito, nel 1231, cardinale vescovo di Ostia. Morto Innocenzo IV, egli fu eletto suo [...] di Alessandro IV. Se da cardinale aveva mantenuto con Federico II relazioni, almeno apparentemente, non ostili, come pontefice della Chiesa. Favorì quali candidati al regno tedesco prima Guglielmo di Olanda (morto il 28 gennaio 1256), poi Riccardo ...
Leggi Tutto
Niccolò Boccasini, nato a Treviso nel 1240, entrò nell'ordine domenicano nel 1254 e ne fu generale nel 1296. Compose varî commentarî sulle Sacre Scritture. Creato cardinale da Bonifacio VIII nel 1298, [...] da Carlo di Valois; ribadì la soggezione feudale di Federico di Sicilia alla Santa Sede; a determinate condizioni assolse e fautori da tutte le condanne, escludendo il solo Guglielmo di Nogaret e gl'Italiani colpevoli dell'attentato e del ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] di Kuyuk nella Zungaria. Una seconda fu affidata a Guglielmo di Rubruck (Fiandra francese). Partitosi da Costantinopoli nella primavera apersero agli Europei) per iniziativa del re di Danimarca Federico V, con a capo il geologo Carsten Niebuhr (1763 ...
Leggi Tutto
A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] la critica, nonché la conoscenza grammaticale. Contemporaneamente il fratello Federico, formatosi alla scuola dei Greci e di F. il dualismo spirituale che sta a base della lirica di Guglielmo IX di Poitiers (1928), ritorna con giovanile fervore al ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] compagnia un gruppo notevole di autori: fra i primi, Federico Garelli e Tommaso Villa, che allestirono con lui una . Stefano d'Ivrea, il cui tipo si fa risalire a fra' Guglielmo da Volpiano (961-1031), nativo appunto dell'Isola S. Giulio, che ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] 'inizio del sec. XII con Wiligelmo, con Nicolò, con Guglielmo, finché sul finire del secolo B. Antelami corona in opere vigoroso in Lombardia e trova negli arcivescovi Carlo e Federico Borromeo due entusiastici assertori d'ogni forma d'arte religiosa ...
Leggi Tutto
Nome, estensione e vicende. - Le origini del nome Campania si confondono probabilmente con quelle del nome della città di Capua, e vanno ricercate nella conformazione piana (campo) della massima parte [...] rimanga di veramente popolare. Teodoro Cottrau, figlio di Guglielmo, è autore fra l'altro della popolarissima Santa Lucia degli amboni del duomo di Salerno alle sculture del castello di Federico II a Capua e alle opere di Niccolò di Bartolomeo da ...
Leggi Tutto
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] Luca, S. Giovanni di Matera, S. Gerardo Maiella, S. Guglielmo da Vercelli, il Beato Lentini, il Beato Giovanni, i 12 figli Basilicata anche durante il dominio Svevo: a Melfi nel 1231 Federico II emana le famose Constitutiones; ai suoi confini egli ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] il 1210 e il 1212 Ottone IV tentò invano di ricuperarlo. Federico II ripeté varie volte il tentativo. Contro di lui si strinsero in è un capolavoro di Arnolfo, il monumento del cardinale Guglielmo de Braye; sulla facciata del duomo di Orvieto, nei ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] pergamo della cattedrale (1302-1310). Per tacere di fra Guglielmo, il quale operò quasi esclusivamente fuori di Pisa, nobile " col re di Sicilia (1169), e con i Bizantini nemici di Federico (1171). Anzi i Pisani, che hanno con la vittoria di Motrone ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...