CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] filosofico.
Il 4 giugno 1942, a casa di Federico Comandini (cugino di primo grado della moglie di Calogero 2, pp. 163-185; S. Zappoli, G. C. (1923-1942), Pisa 2011. Tra i contributi critici si vedano almeno: G. C. a Pisa fra la «Sapienza» e la « ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] nella scuola di disegno di figura furono Raffaele Postiglione e Federico Maldarelli), ottenendo già l'anno successivo il primo premio a lui imparentate o legate, come gli Ambron, i Bondi, i Volterra, i Sonnino.
Nel 1901, sull'onda del grande successo ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] Se si eccettua il sostegno dell’amico romanista Bernardo Albanese e una recensione poco generosa di un giovanissimo Federico Spantigati, i Quaderni furono ignorati da tutti. Consapevolmente solo, il giurista si produceva in una riflessione che era al ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] dedica a Michele Scoto, astrologo della corte di Federico II. Al sovrano svevo il Fibonacci fu presentato matematiche efisiche,ibid., sez. VII, t. VI (1894-95), pp. 509-521; I. Galli, Elogio del principe B. B., in Atti dell'Acc. Pont. dei NuoviLincei ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] fatta allestire da Lorenzo de' Medici per Federico d'Aragona nel 1477. Il Poliziano (Angelo 963r; 443, cc. 592r-594r; 613, cc. 580-581; 796, cc. 323r-325r; 909, parte I, c. 46r; 999, c. 77r; Arte della seta, 8, c. 4r; Arte dei medici e speziali ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] 1468 partecipò attivamente alla visita romana dell’imperatore Federico III.
Negli anni successivi mantenne la stima Letteraria e di Storia Patria della R. Accademia dei Rozzi, n.s., I (1871), pp. 39-43; D. Bandini, Memorie piccolominee in Sarteano, ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] Pistocchi trassero profitto dal viaggio che il margravio Giorgio Federico II di Brandeburgo-Ansbach compì in Italia, e Clementina di Bologna, II, Bologna 1739, pp. 76 s.
C. Ricci, I teatri di Bologna nei secoli XVII e XVIII, Bologna 1888, ad ind.; R. ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] figlia di Alessandro Sforza e sposa di Federico da Montefeltro.
La protezione sforzesca gli valse, 233-238; M. Morici, P. C. procuratore di G. C. Varano aVenezia, in Le Marche, I (1901), pp. 25-29, G. Pepe. La polit. dei Borgia, Napoli 1945, pp. 65- ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] cui era rettore l'amico Federico Nomi); rese disponibile la propria raccolta per i maurini Jean Mabillon e Michel pubblicata nel 1721 nel Giornale de' letterati d'Italia di Venezia (XXXIII, pt. I [1721], pp. 1-74).
Il M. lasciò un'eredità di circa 30 ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] forme d’arte. Il suo capolavoro fu La vita e le gesta di Federico di Montefeltro duca di Urbino, poema in terza rima (1482; a cura di L. Michelini Tocci, I-II, Città del Vaticano 1985), un lungo componimento epico-storico di quasi ventitremila ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...