BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] per il Regno diSicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III diSicilia e i Visconti di Milano un'alleanza che et approbatae et a Consaluo Duranto Episcopo Ferettrano notis illustratae…, II, Romae 1628, lib. VII, cap. XXVII, pp ...
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TESTAMENTI DIFEDERICOII
TTheo Kölzer
Sono noti due testamenti diFedericoII: il primo, datato 1o maggio 1228, fu redatto poco prima della morte della moglie Isabella, deceduta ad Andria dieci giorni [...] diFederico, Enrico e Manfredi. A quest'ultimo spettava la reggenza ("balium") in Italia e in Sicilia per l'intera durata dell'assenza di accaduto nel 1228, emerge di nuovo con chiarezza la volontà diFedericoIIdi affidare la successione dell'Impero ...
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STATUTUM DE REPARATIONE CASTRORUM
HHubert Houben
Il cosiddetto 'Statuto sulla riparazione dei castelli', edito nel 1880 da Eduard Winkelmann negli Acta Imperii inedita e, in modo più completo, nel 1914 [...] M. Romanini, I, Galatina 1980, pp. 27-52; E. Sthamer, L'amministrazione dei castelli nel Regno diSicilia sotto FedericoII e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995, pp. 83-122 (Die Verwaltung der Kastelle im Königreich Sizilien unter Kaiser ...
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Magister procurator
BBeatrice Pasciuta
Le funzioni del magister procurator sono disciplinate da un gruppo di novelle sulla cui datazione la storiografia si è divisa: se infatti alcuni collocano queste [...] ivi citata:
B. Capasso, Sulla storia esterna delle costituzioni del regno diSicilia, Napoli 1869.
A. Caruso, Indagini sulla legislazione diFedericoIIdi Svevia per il Regno diSicilia. Le leggi pubblicate a Foggia nell'aprile del 1240, "Archivio ...
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Uomo politico (n. Capua 1190 circa - m. presso Pisa 1249); di oscura famiglia, compì gli studî a Bologna; presentato (1225) a FedericoII da Bernardo arcivescovo di Palermo, divenne notarius, poi giudice [...] importanti missioni diplomatiche a Roma e in Inghilterra; divenuto protonotario e logoteta diSicilia, venne però coinvolto in una congiura ordita, si disse, per avvelenare Federico e fu arrestato a Cremona per ordine sovrano; trasferito in catene ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] di Carlo II d'Angiò, uffici civili in Provenza, era stato vescovo di Fréjus (1300), cancelliere del regno diSicilia (1308), vescovo di campagna di Carlo di Valois (1320), il papa bandì la crociata contro i Visconti e si accostò a Federico per ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] 'Italia meridionale, nel 915 conchiuse la pace con i musulmani diSicilia e si obbligò a pagare un annuo tributo; e un collegate contro la Prussia diFedericoII (v.), alleata dell'Inghilterra.
Nel 1759 la Francia tentò di riprendere l'offensiva; ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] i maggiori tribunali del regno diSicilia (e poi di Napoli) va ricordato quello del Gran Giustiziere, progressivamente ampliatosi fino a raggiungere sotto FedericoII Svevo cinque membri, prendendo il nome di Magna Curia. Sennonché, continuando le ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] XV, ii, Parigi Sicilia del Perù: un viaggiatore francese osservava che dal porto di Valparaiso, in otto mesi del 1712-13, erano partiti trenta bastimenti carichi diFederico Guzmán. Nel 1849, per merito di G. M. de la Barra, si apre il Conservatorio di ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di Utrecht la riserbava all'infaticabile e accortissimo Vittorio Amedeo IIdi Savoia: gli si assegnava la Sicilia
88. Le Relazioni degli Stati Europei [...] Roma, I. Parlando diFederico Corner Giuseppe De Luca scrive che la sua attività fu "non ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...