BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] iniziò, in compagnia di due giovani amici, un lungo viaggio d'istruzione attraverso la Francia, la Danimarca, la Prussia e altri austriaco; l'imperatore Alessandro e il re Federico Guglielmo III, privi di mire in Italia, gli rifiutarono udienza. Solo ...
Leggi Tutto
Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] di un giovane di diciotto anni, Federico Cesi, marchese di Monticelli, e di tre suoi amici, di (1761). Nella Spagna di Carlo III e nelle sue colonie di tre classi (Scienze, Lettere, Belle arti), ciascuna con un massimo di 30 membri effettivi.
Danimarca ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] in Francia, in Inghilterra, in Danimarca, in Svezia e in Austria; fu ricevuto da Federico Guglielmo e, persino, da Metternich. appare velata - data la parentela con Napoleone III - sotto l'indicazione di "un ricco signore ora contumace", la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] per le tarsie degli stalli del coro di Santa Maria Maggiore a Bergamo, poi eseguite da Giovan Battista Capoferri. Numerosi sono gli studi per argenterie e suppellettile approntati da Giulio Romano per Federico II Gonzaga, e i disegni per oreficerie ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] di Sassonia, Augusto III, col titolo di consigliere di guerra, e ricevette l'incarico di raccogliere in Italia opere d'arte per la Galleria di dei traduttori.
Nel 1746 l'A. tornò alla corte diFederico II, il quale lo nominò suo ciambellano, lo elesse ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trionfo della Chiesa e delle monarchie assolute favorisce l’affermazione dello [...] III Sobieski si ha un periodo di prosperità che favorisce anche le arti decorative, ma non tanto da competere con le altre nazioni europee.
Gli influssi dello stile barocco tedesco si fanno sentire invece in Norvegia e soprattutto in Danimarca ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] 1562 essi vennero concessi al conte Federico Borromeo, per passare infine alla di Anversa e di Londra; più tardi si sposta da Norimberga a Vienna, dalla Danimarca G. B. Tafuri, Istoria degliscrittori del Regno di Napoli, III, 4, Napoli 1755, pp. 131-45 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia russa del Settecento è dominata da due grandi ma controverse figure: Pietro [...] come moglie per il nipote (figlio di Carlo Federicodi Holstein-Gottorp e Anna Petrovna Romanova, salito al trono come Pietro III, che dalla consorte viene detronizzato e fatto uccidere dopo appena sei mesi di regno).
Caterina si avvale nel governo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] le trattative con l'elettore Federico Guglielmo I, alle quali di fronte alla disponibilità alla pace della Polonia e della Danimarca e al pericolo di 1867 (rist. in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, III-IV, a cura di L. Firpo, Torino 1968 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa in cui si consolidano gli Stati nazionali, l’Impero asburgico appare all’inizio [...] tra cui il principe elettore del Palatinato Federico V, genero del re d’Inghilterra, anche nelle miniere di ferro stiriane, c’è bisogno di pace. Ferdinando III, diventato imperatore Danimarca viene concessa la stessa prerogativa; il principe di ...
Leggi Tutto