Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] » (Schönberg 1922, trad. it., p. 9), ma semplicementeil risultato di una direzione maturata dalla musica occidentale e dimostratasi attiva e persino Gian Francesco Malipiero e Giorgio Federico Ghedini che usano liberamente procedimenti seriali. Bela ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] all'imperatore o a un suo vicario.
Il 5 ag. 1315 il C. riuscì ad ottenere da Federico d'Austria una nomina a "vicario",che Si tratta questa volta di un vicariato effettivo, e non della semplice qualifica, più o meno onoraria, di "vicario" che gli ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] gli asientistas de dineros. Al di là della semplice riforma del sistema elettorale il D. tendeva a una drastica riduzione dei una sua personale saggezza. Franzino Della Torre riportava così a Federico Gonzaga nel 1535 un colloquio avuto col D.: "che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] scrivere una «storia filosofica», e non un’opera di semplice erudizione, si traduce troppo spesso in una meccanica «contrapposizione fra i fattori fisico-geografici, o il settimo sulla lotta dei milanesi contro Federico Barbarossa; e si evidenzia un ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] Gli oratori parlavano seduti; il dialogo, che avveniva stando di fronte agli uditori, si svolgeva da un semplice banco sul quale anche F delle reliquie: possedeva un reliquiario donatogli da Federico Borromeo contenente frammenti del legno della S. ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] che una semplice copia: nel capitolo di dedica l'autore infatti afferma di averne integrato il testo originario redazione in prosa il C. fece seguire una in terzine dedicata a Federico da Montefeltro, ed in questa veste il trattato fu stampato una ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] ).
Non si può dire con sicurezza se l'iniziativa parti da Federico I (cosi il Chron. reg. Col. e Ottone di St. Blasien) o in qualità di reggente per il figlio, che dopo l'incoronazione (17 maggio 1198) fu semplicemente associato al trono. Già dal ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] sua qualità di professore di retorica che il Perotti diede il benvenuto all'imperatore Federico III, quando questi passò da Bologna del libro, ma B. riesce ad andare ben oltre la semplice apologia e a dare un quadro d'insieme della filosofia platonica ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] rettore di Treviso Giovanni Barbarigo, il poema Clio (Milano 1616) in onore del cardinale Federico Borromeo, l'Euterpe poemata in il monaco all'Aprosio, cui non parvevero di divulgare l'inconsistente pettegolezzo, che il C. fosse stato un semplice ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] o, meglio, il complesso delle lingue volgari nelle quali questi testi sono scritti.
Il termine lingua volgare (o semplicemente volgare) si riferisce filosofia der Università degli studi di Napoli Federico II, und der Philosophischen Fakultät der ...
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fuffa-guru (fuffaguru, Fuffaguru, fuffa guru) s m. e f. inv. 1. Chi, sfruttando tecniche da imbonitore, organizza e gestisce a scopo di lucro e in modo truffaldino corsi, video, seminari in rete nei quali si pubblicizzano modi facili di fare...
food delivery (Food Delivery) loc. s.le m. inv. Comparto della ristorazione dedicato alla consegna a domicilio di cibi pronti. ♦ Quello che il consumatore riceve in consegna non è solo un contenitore per un pasto bilanciato e su misura che,...