BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] . Nel 1240 è di nuovo nel Regnum e chiede e ottiene da Federico la conferma dei privilegi del monastero di S. Maria d'Isernia.
Tra legislazioni particolari non era eludibile e comunque anche B. vi dedica la sua attenzione nella Lectura composta a S. ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] , pp. 39-41; G. Galilei, Opere, XVIII, Firenze 1906, pp. 252 s.; XIX, Firenze 1907, p. 628; G.J. Egga, Purpura docta, V-VI, Monaco 1714, pp. 501 s.; L.G. Cerracchini, Cronologia sacra de’ vescovi e arcivescovi di Firenze, Firenze 1716, pp. 222-225; F ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] gli abitanti di Corvara, i signori da Passano, Federico II di Svevia, il marchese Ottone Del Carretto di M.W. Hallcole et al., ibid. 1939, docc. 1596 p. 235, 2087 p. 518; VI, Lanfranco (1202-1226), a cura di H.C. Krueger - R.L. Reynolds, ibid. 1951, ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] autorità dell’Alma mater ed è presumibile che Federico provenisse dallo stesso ambiente, quantunque non si , ovvero nel biennio di massimo splendore dello Studio senese, quando vi tenevano i loro corsi maestri di indiscussa levatura come i giuristi ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] fratelli.
Nel 1232, notaio di nomina imperiale per privilegio di Federico II di Svevia, superò l'esame per esercitare il notariato attiva nel 1261. Di suoi corsi di ars dictandi non vi sono testimonianze dirette, ma nei proemi delle sue opere, tutte ...
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FERUFFINI, Giovanni
Marina Spinelli
Figlio di Antonio detto lo Zoppo, nacque negli ultimi decenni del XIV secolo, probabilmente ad Alessandria. Il padre, feudatario, ottenne nel 1417 la cittadinanza [...] milanesi, genovesi e fiorentini all'imperatore Federico III, in occasione della sua imminente venuta . Cognasso, Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI,Milano 1958, pp. 201, 396 n. 1, 397 n. 4, 432, 491, ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] napoletane di Gioacchino Murat, sempre al seguito del padre che vi era stato nominato segretario della Municipalità. Studente di legge a ibid. 1846; Sulla vita e sulle opere di Federico Overbeck, Roma 1848; Sulle dottrine di Alessandro Manzoni ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] sogno di Sigismondo Pandolfo Malatesta, ormai sconfitto da Federico da Montefeltro e assoggettato alla Chiesa.
In lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. d. Archivi di Stato, XL (1980), p. 131; ...
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ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] in integrum observatur". In caso di successione intestata, ove vi fossero dei figli del de cuius, a loro sarebbero andati , p. 194; G. De Vergottini, Studi sulla legislazione imperiale di Federico II in Italia. Le leggi del 1220, Milano 1952, pp. 123 ...
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ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] del 23 febbr. 1456 indirizzata a Giuliano Mayali, agente di Alfonso VI ce lo presenta a Napoli, forse già di ritorno oppure in di Catania, in Studi storici e giuridici dedicati e offerti a Federico Ciccaglione, I, Catania 1909, pp. 416, 421, 424; ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...