BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] Molte iniziatìve prese in questo periodo dalla Direzione dei musei e degli scavi sono dovute all'Azione intelligente del Barnabei. Due di esse sono, però, particolarmente opera sua: la creazione delle Notizie degli scavi di antichità e la istituzione ...
Leggi Tutto
HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] Schliemann nach hundert Jahren, Frankfurt a.M. 1990, pp. 206-224; Le "Memorie di un archeologo" di FeliceBarnabei, a cura di M. Barnabei - F. Delpino, Roma 1991; M. Moltesen - C. Weber-Lehmann, Catalogue of copies of Etruscan tomb paintings in ...
Leggi Tutto
MILANI, Luigi Adriano
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Verona il 26 genn. 1854 da Albano, grande proprietario terriero dagli ampi interessi culturali, e da Rosa Libanti, figlia di un negoziante al dettaglio.
Rampollo [...] dell’Ateneo fiorentino. Contributi di studio, I, Firenze 1986, pp. 228 s.; Le «Memorie di un archeologo» di FeliceBarnabei, a cura di M. Barnabei - F. Delpino, Roma 1991, ad ind. (ma particolarmente pp. 23, 200 ss., 215 s.); Alle origini di Firenze ...
Leggi Tutto
DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] cerate iscritte. Dall'inizio di luglio - momento della scoperta - alla vigilia di Natale del 1875 il D., con l'aiuto di FeliceBarnabei, lesse quei documenti e li pubblicò (Le tavolette cerate di Pompei rinvenute a' 3 e 5 luglio 1875, in Atti d. R ...
Leggi Tutto
VAGLIERI, Dante Vincenzo
Filippo Delpino
– Nacque a Trieste il 31 maggio 1865 da Biaggio (sic) Varglien, tipografo originario di Zara, e da Rosalia Busetto, ricamatrice triestina, primogenito di altri [...] » (1895), «ispettore» (1898) collaborando strettamente con la direzione via via affidata a De Ruggiero affiancato da FeliceBarnabei (1889-92), al solo Barnabei (1893-97), a Giuseppe Gatti (1898-1900).
L’intenso lavoro svolto in quegli anni in un ...
Leggi Tutto
SOGLIANO, Antonio
Grete Stefani
SOGLIANO, Antonio. – Nacque a Napoli il 13 giugno 1854 da Salvatore e da Angela di Giulio. Sposò Giulia Mari, dalla quale ebbe cinque figli (Carlo Alberto, Maria, Lello, [...] '8 febbraio 1919). Frequentò il Liceo classico a Napoli, dove ottenne il diploma nel 1872 e dove fu allievo di FeliceBarnabei.
Giulio De Petra, allora ispettore archeologo a Pompei, amico di famiglia, lo convinse a partecipare a un concorso, nel ...
Leggi Tutto
SAVIGNONI, Luigi
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Montefiascone (Viterbo) il 20 agosto 1864, da Venceslao, ingegnere, e da Amalia Piccioni.
Compiuti nella città natale i primi studi filologico-letterari [...] malgrado, nelle acerrime lotte di potere che caratterizzavano la comunità archeologica del tempo (M. Barnabei - F. Delpino, Le “Memorie di un archeologo” di FeliceBarnabei, Roma 1991, ad ind.), e uscito peraltro sconfitto, nell’ottobre del 1897, dal ...
Leggi Tutto
GAMURRINI,Gian Francesco
Giuseppe M. Della Fina
Nacque ad Arezzo il 18 maggio 1835 da Alessandro e Marianna de Giudici, in una famiglia della nobiltà aretina.
I primi insegnamenti gli furono impartiti [...] dell'antico in Orvieto tra Trecento e Ottocento, Roma 1989, pp. 27-64; Le "Memorie di un archeologo" di FeliceBarnabei, a cura di M. Barnabei - F. Delpino, Roma 1991, ad ind.; S. Fatti, La mia privata libreria. G.F. G. tra archeologia e bibliofilia ...
Leggi Tutto
QUAGLIATI, Quintino
Fabrizio Vistoli
QUAGLIATI, Quintino. – Nacque a Rimini, allora provincia di Forlì, il 15 settembre 1869 da Fidenzio, impiegato comunale di Castel Bolognese, e da Giuseppa Ghiandoni.
Conseguita [...] in Grecia, Austria, Baviera e Svizzera (1895-96).
Apprezzato e oltremodo sostenuto dal suo influente ‘maestro’, nonché da FeliceBarnabei per la sua preparazione e il suo carattere energico e onesto, fu nominato (r.d. 23 settembre 1898) viceispettore ...
Leggi Tutto
COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] piccole fabbriche napoletane che producevano maiolica al "Ponte della Maddalena". Luigi Mosca riporta un discorso romano del professore FeliceBarnabei nel quale si fa riferimento a un piatto in maiolica "dipinto nello stile di Abruzzo e portante la ...
Leggi Tutto