SCROVEGNI
Chiara Frugoni
Reinhold C. Mueller
– Resa celebre dalla fortuna letteraria di Rinaldo di Ugolino Scrovegni (collocato da Dante nel settimo cerchio tra gli usurai, Inferno, XVII, 64-75) e [...] con la sorellastra Caterina, di Leonora, sorella di Enrico). Orsina sposò prima Bertoluccio di Porcia, poi Gianfurlano Della Torre, della della nota fallita cospirazione).
In questo momento felice dell’esperienza biografica del giovane (allora ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] napoletani Corrado Caracciolo e Angelo de Anna, nonché con Giordano Orsini che gli era succeduto sulla cattedra napoletana (1400), seguì Gregorio tante dignità, che, invece, la «sola felice fortuna» avrebbe procurato al Minutolo. Tali critiche ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] l'incarico affidato al preposito teatino fosse stato assolto nel più felice dei modi, tanto che il prestigio del B. uscì costituito dai cardinali eletti da Pio IV, particolarmente Flavio Orsini e Marco Sittich, i quali addussero contro il vescovo ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] preferì tornare a Roma. Precettore presso il palazzo di Felice Rospigliosi, fu introdotto nei circoli culturali e letterari anche se non del tutto convinto, per votare P. F. Orsini.
Con Benedetto XIII i suoi rapporti non furono buoni e si guastarono ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] i primi tre dei suoi 12 figli: Niccolò, Jacopo Felice e Agnolo.
I Giusti erano una delle più importanti commissario per provvedere al passo delle genti d'arme di Napoleone Orsini, che attraverso il territorio fiorentino si dirigeva in Val d'Orcia ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] l'appoggio dei nobili. Fu una scelta forse inevitabile ma poco felice. Anche per essa nei mesi seguenti tra la popolazione di Roma Attendolo Sforza che, unite le sue milizie a quelle degli Orsini, il 10 agosto si accampò di fronte alla città. Braccio ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] a Napoli (Metr.,11, 15 a Rinaldo). Di quella felice familiarità dei tre amicì sarà di lì a pochi anni al Boccaccio, e quella scritta per commissione dell'Acciaiuoli e dei due Orsini al Petrarca; il codice (su cui è da vedere anche, dello stesso ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] Nicolò Coscia (cardinale dal 1725), stretto collaboratore del cardinale Orsini (papa Benedetto XIII nel 1724). Lì lo ritrasse lo definisce «fecondo di pensieri, facile nell’invenzione, felice di espressione, gustoso di stile, vivace, bizzarro e ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] . 133 ss.), e quella volgare, adespota ma attribuita al canonico Felice Persicini, familiare del L. morto nel 1629 (Biblioteca apost. Vaticana Amalteo, Alessandro Borghi, Scipione Gonzaga, Fulvio Orsini, ma soprattutto Guglielmo Sirleto (che lo ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] ’imprimatur, finendo per incrociare l’inquisitore fra Felice Peretti (poi Sisto V). Le sue prolusioni , 212, 215; P. de Nolhac, Piero Vettori et C. S. Correspondance avec Fulvio Orsini, in Studi e documenti di storia e diritto, X (1889), pp. 91-152; E ...
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