MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] autori classici. Raccontando la rivolta contro i romani del "duce dei Sardi Amsicora", con compilazione feliciana: A. Lattes, Le leggi civili e criminali di Carlo Felice pel Regno di Sardegna, in Studi economico-giuridici della R. Università di ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] da Pietro. In S. Pietro in Vincoli A. ricordava ai Romani che l'apostolo era stato liberato per intervento soprannaturale dalle catene -411; C. Tanzi, La cronologia degli scritti di Magno Felice Ennodio, in Archeografo triestino, n. s., XV(1889). p ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] Gregorio XIII dell’edizione di Arnobio e Minucio Felice (Arnobii disputationum adversus gentes libri septem. M. Paris 1733, pp. 341-352; F. Ranalli, Vite di uomini illustri romani dal Risorgimento della letteratura italiana, Firenze 1838, pp. 22-24; P ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] . Dei quali, quello di maggiore impegno e più felice risultato è senza, dubbio (oltre le "vedute di dicembre 1962, pp. 3-5; Ceccarius, Roma "essenza della poetica di B.",in Studi romani, X (1962), pp. 674-678; N. Matteini, B. romagnolo,in Il Ponte ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] decorativi, nel colorito e nei paesaggi uniti in felice connubio con influssi dell'ambiente romano e con (ma v. Tolnay, 1978) pure il Commentario alla epistola di S. Paolo ai Romani del Soane's Museum di Londra (ms. 11), che si data tra il 1537 ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] potevano quindi metterlo al corrente essi stessi delle migliori opere romane da prendere a modello per le fabbriche dei rispettivi del Silvani e concluso nel 1722.
Se per il felice effetto scenografico l'ampia scala si accosta ad esempi bolognesi ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] attualità non scade mai in una trasposizione meccanica di norme. Come già F. Serafini nella prolusione romana del 1871, il F. persegue un felice equilibrio fra le istanze antitetiche della positività giuridica e della storia. Mai il diritto romano si ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] a cui aveva attinto lo stesso Caroselli mentre il felice equilibrio del soggetto da stanza già s’inserisce in quel francesi» (Ottani Cavina, 1965, p. 182).
Agli anni romani risalgono anche il Giovane violinista (Madison, Chazen Museum of art ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] dalla sua opera in due libri, Greg. All. Romani Firmanae Ecclesiae beneficiati Motecta binis, ternis, quaternis, quinis senisque e venerdì santo, mentre il giovedì si eseguiva quello di Felice Anerio o di Sante Naldini, meno stimati rispetto alla ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] e ined., a cura di M. Tabarrini, II, Firenze 1877, p. 25; R. Giovagnoli, Ciceruacchio e il don Pirlone. Ricordi stor. della rivoluzione romana dal 1846 al 1849, con docum. nuovi, Roma 1894, pp. 107, 159, 243, 251 s., 264 ss., 289-93, 301, 306, 390 s ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....