VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] settembre, pp. 1 s.; M. Missirini, Memorie per servire alla storia della Romana Accademia di S. Luca..., Roma 1823, pp. 302 s., 308-347, 359 Vici, A. V. di Palazzo..., in Id., Giubileo della felicità, della sventura e dell’arte..., Roma 1891, pp. 3-38 ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Benedetto (Benedetto di Coluccio)
Renzo Ristori
Nacque a Pistoia, probabilmente nel 1438.
La sua famiglia (il cui nome era forse Fetti), di umili origini, si era trasferita da Pescia, a Monsummano [...] , e le più durature, dell'ingegno e della civiltà dei Romani.
Nell'estate del 1473 Lorenzo doveva aver già deciso dì aiutarlo amatoria, storia romanzesca di un amore contrastato e poi felice che avrebbe avuto come protagonisti due giovani pistoiesi al ...
Leggi Tutto
GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] chiamato a ripetere l'operazione in precedenza felicemente condotta in porto al Messaggero, e collaborazioni del G. ai diversi giornali, cfr. O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, I, Roma 1977, ad ind.; in particolare per il ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] recuperare Bologna e Perugia allo Stato della Chiesa. Inoltre, il papa perseguiva un piano di pacificazione con i baroni romani. Avendo già dato Felice Della Rovere in moglie a Giovanni Giordano Orsini, il papa, ai primi dell'agosto del 1506, il mese ...
Leggi Tutto
GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
**
Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] ricerca di novità rispetto alla cultura pittorica tardomanierista propugnata in patria dagli epigoni della bottega di Felice Brusasorci.
Gli Stati d'anime della parrocchia romana di S. Maria del Popolo, agli anni 1617 e 1619 (gli atti del 1618 sono ...
Leggi Tutto
MONACI, Ernesto
Domenico Proietti
– Nacque il 20 febbr. 1844, da Anacleto e da Rosa Panunzi, a Soriano nel Cimino (presso Viterbo), dove il padre era «governatore» della tenuta della famiglia Chigi. [...] XIII secolo).
Altrettanto originale, ma certo meno felice e fortunata risulta la tesi sostenuta nell’ Antologia, 1° luglio 1918, pp. 53-61. V. Federici, in Arch. della Società romana di storia patria, XLI (1918), pp. 289-297; P. Rajna, In memoria di E ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Lattanzio
Marco Bussagli
, Lattanzio. - Nacque intorno al 1530 probabilmente a Brescia, dove fu attivo come pittore, da Ludovico e Annunziata di Mori.
Databile fra il 1546 e il 1548 è una polizza [...] raccolti da Nicoli Cristiani; ma non impedì al pittore bresciano G. Romani (il Romanino) di dare in sposa al G. la figlia risulta da un documento del gennaio 1563.
Ancora grazie al felice connubio con l’anziano maestro si devono le tele per il ...
Leggi Tutto
MATURI, Walter
Roberto Pertici
– Nacque a Napoli il 15 nov. 1902 da Egidio, medico, e da Beatrice Lauria. La famiglia era originaria di Latronico, in provincia di Potenza, di cui il padre, durante il [...] . 105-107 e passim; U.M. Miozzi, La scuola storica romana (1926-1943), I, Roma 1982, ad nomen; Federico Chabod Vigezzi, Milano 1984 (in partic. per la relazione di R. De Felice, Gli storici italiani nel periodo fascista, pp. 559-599). Si vedano ...
Leggi Tutto
ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] , alcune oggi perdute. Stampò soprattutto opere di Felice Anerio e di Agostino Agazzari, «che come maestro venne aggiunto in un nuovo fascicolo stampato nel 1605; la prima edizione romana con continuo fu dunque il libro II, che include la parte ...
Leggi Tutto
ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] fratelli Giovanni Tommaso, Gioseppa, Dionisio, Giulio Cesare, Felice Antonio e Giovan Carlo.
Giovan Carlo, compositore, ad ind.; M. Murata, Why the first opera given in Paris wasn’t Roman, in Cambridge Opera Journal, VII (1995), pp. 87-105; F. Hammond ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....