(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] Per quanto sopra esposto ci sembra che l'a. greca e romana non sia ancora uscita dalla crisi d'identità stimolata dalla nuova accezione lo sviluppo degli eventi politico-militari successivi. Felice eccezione è costituita dalla scoperta delle stele ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] sciistici (Altopiano delle Rocche, Altipiani Maggiori, Campo Felice, Passo Lanciano). Da segnalare, per la nautica da , La chiesa di S. Pietro in Alba Fucense e l'architettura romanica in Abruzzo, in Alba Fucens ii, Bruxelles-Roma 1969; M. Moretti ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] alla metà del 6° secolo sono un momento estremamente felice nella storia politica e culturale di S.: una serie della trasformazione dell'uso del territorio, pianificata dai Romani. È l'organizzazione che abbiamo potuto identificare, attraverso ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] una forte contrazione dell'abitato. Una felice eccezione è rappresentata da Parigi, che città sarde tra tarda antichità e medioevo: uno studio appena iniziato, in L'Africa romana, "Atti del V Convegno di studio, Sassari 1987", a cura di A. Mastino ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] guerra mondiale, dichiarò con enfasi: "l'Umanità sarebbe felice se, come ai tempi dell'antica Grecia, nel mezzo canali della città sacra. L'arco e la villa di Nerone e i bagni romani, risalenti al 1° sec. a.C., furono gli ultimi edifici importanti di ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] secoli di distanza dalle arche della cripta di S. Felice (sec. 10°).Lo stesso gusto per la decorazione di S. Tommaso a Pavia, Pavia 1895; F. Mazzanti, La scultura ornamentale romana nei bassi tempi, Archivio storico dell'arte, s. II, 2, 1896, 1 ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] più fertili del Marocco settentrionale: la sua felice posizione geografica derivava dall'essere, inoltre, -28; A. El Khayari, Les thermes extra muros de Volubilis, in Africa Romana X, pp. 301-12; A. Akerraz, Recherches sur les niveaux islamiques de ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] e Q. Ogulnio, che sanciva il definitivo riscatto della plebe romana, fu con tutta probabilità oggetto di restauri ancora sotto Massenzio Mura, La “grande Roma dei Tarquini”. Alterne vicende di una felice intuizione, in BCom, 101 (2000), pp. 7-26.
E. ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] del XIV secolo fu un periodo particolarmente felice per l'Egitto che beneficiò economicamente del , 1996; P. Davoli, L'archeologia urbana nel Fayyum di età ellenistica e romana, Napoli 1998; M.-O. Rousset - S. Marchand, Tebtynis 1998. Travaux dans ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] che per il sec. 5° si siano conservati solo dittici di consoli romani e per il 6° solo dittici di consoli costantinopolitani, con l' Roma da parte di Alarico nel 410 (valva del dittico di Felice del 428, Parigi, BN, Cab. Méd.; valva con Apoteosi ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....